Alessandro Impegnatiello e Giulia Tramontano. Foto di ANSA. |
Il caso di Giulia Tramontano deve farci riflettere. Ella era incinta ed è stata uccisa dal fidanzato Alessandro Impegnatiello.
Ora, si fanno tante riflessioni "filosofiche" su quanto accaduto in quel di Senago, in Provincia di Milano.
Io penso che quanto successo sia il frutto di una visione ben presente nella nostra società, una visione egoistica che fa sì che una persona metta al centro sé stessa, senza prendersi nessuna responsabilità verso gli altri.
Questa visione può ridurre una persona ad una condizione peggiore di quella di una bestia.
Questa visione può ridurre una persona ad una condizione peggiore di quella di una bestia.
Ora, il caso di Giulia Tramontano è stato eclatante.
Sono morte due persone, Giulia e il bambino che aveva in grembo.
Però, quanti sono i casi meno eclatanti nei quali una persona fa del male ad un'altra?
Questa società è sempre più violenta.
Ci sono mariti che fanno violenze (non per forza fisiche) nei confronti delle mogli e viceversa.
Ci sono atti di bullismo nelle scuole.
Ci sono anche angherie tra colleghi sul posto di lavoro.
Dunque, per assurdo, il caso di Giulia deve farci orrore ma è solo la punta dell'iceberg.
La violenza è presente ovunque.
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