In nome della difesa dell'ambiente, distruggono la nostra economia

Questo è uno stralcio dell'articolo scritto da Nikola Kedhi su "Atlantico Quotidiano", articolo che è intitolato "La zombificazione dell’economia europea: cause profonde, oltre la guerra":"Ci è voluto un po’, ma finalmente l’inflazione è stata aggiunta al vocabolario dei funzionari occidentali. Durante la pandemia, mentre le banche centrali stampavano denaro, finanziando i disavanzi pubblici, ci è stato detto che non c’erano rischi inflazionistici.

In seguito, sono arrivate assicurazioni da politici ed “esperti” che l’inflazione sarebbe stata transitoria. Pochi mesi dopo, quando l’inflazione è diventata più difficile da nascondere, la brutale aggressione di Vladimir Putin in Ucraina è diventata l’unico colpevole.

Mentre affermare le vere ragioni dei prezzi altissimi sembra essere verboten per i politici, almeno si può finalmente fare una discussione sull’argomento con buone possibilità di affrontare le vere cause".

Noi Europei viviamo in un mondo distopico.
Noi Europei ed Occidentali dobbiamo ridurre le emissioni e scegliere le fonti rinnovabili però facciamo fare i pannelli solari ai Cinesi, con lauti guadagni per questi ultimi.

La Cina è la nazione che inquina di più al mondo.

Capite che c'è qualcosa che non va?

Addirittura, vi è anche un signore Petteri Taalas, il quale ha definito la guerra russo-ucraina "una benedizione" perché tale conflitto incoraggerebbe ad abbandonare il gas per scegliere le fonti rinnovabili. 

Taalas è il segretario dell'Agenzia Meteorologica Mondiale.

Sappiamo tutti che l'importazione di gas dagli Stati Uniti sarebbe costosa prima di tutto per gli Americani stessi.

Infatti, il gas americano si dovrebbe liquefarlo, lo si dovrebbe trasportare su delle navi metaniere e poi lo si dovrebbe rigassificare in Europa. 

Una cosa del genere non converrebbe agli Americani stessi, oltre che a noi Europei.

Al di là delle posizioni pro-Russia, pro-America o pro-Ucraina, il punto è che vi è una speculazione che sta spingendo i Paesi europei ad adottare le fonti rinnovabili in modo repentino.

Questo non è fattibile senza gravi conseguenze per l'economia.

Gli effetti si stanno vedendo.

La guerra russo-ucraina è solo la scintilla che ha innescato ogni cosa.

In realtà, c'era già una brutta situazione a monte.

Si era messa in atto una forte campagna speculativa per fare sì che si abbandonassero i combustibili per le fonti rinnovabili perché "si doveva salvare l'ambiente".

Peccato che tutto ciò  si stia facendo solo in Europa.

Al contrario, Paesi come Cina ed India inquinano come matti.

Noi Europei che facciamo?

Mettiamo i pannelli solari ma questi ultimi sono fatti dalla Cina.

Capite che c'è qualcosa che non va?

Noi facciamo tante campagne in difesa dell'ambiente.

Addirittura, abbiamo smesso di fare figli perché qualche "testa illuminata" dice che un calo demografico possa aiutare a combattere l'inquinamento (anche se ancora non si è capito su quale base si sia arrivati a questa conclusione) ma facciamo fare i pannelli solari che ci servono alla nazione che inquina di più al mondo. 

Oltretutto, si attacca Vladimir Putin ma si ignora che la Russia è alleata della Cina. 

Quindi, la schizofrenia è doppia. 

Sigmund d Freud avrebbe da lavorare. 

Dunque, sembra che vi sia la volontà di distruggere l'Europa, culla di grandi civiltà.

Così facendo si punta a creare una società di gente senza identità, gente povera economicamente e culturalmente da poter ammaestrare come si vuole.