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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 6 agosto 2010

UNA POSIZIONE GIUSTA


Cari amici ed amiche.
In questo vecchio articolo parlai di una questione attuale del Popolo della Libertà, tenendo conto anche della mia esperienza. Oggi la cosa torna di attualità.
Il presidente Berlusconi ha parlato di una riorganizzazione del partito.
Io concordo pienamente con lui!
Ha parlato di una organizzazione più capillare sul territorio.
Quell'articolo scritto su "Italia chiama Italia" diceva che nei livelli locali del partito c'erano delle disfunzioni dovute a personalismi e a scarsa organizzazione.
Non a caso, citai quanto successe l'anno scorso nella mia zona, in occasione delle elezioni amministrative che finirono, purtroppo, con una disastrosa sconfitta del centro destra.
A qualcuno della mia zona, queste mie osservazioni non piacquero. Me lo fece notare in un modo certamente sgradito.
Oggi, quel qualcuno è stato sonoramente smentito dai fatti che danno ragione a me.
Anche il presidente Berlusconi dice che il PdL va riorganizzato anche a livello territoriale.
E' proprio ora di serrare i ranghi del partito.
Bisogna che i vari comitati e sezioni locali del partito inizino a fare una vera e propria campagna di comunicazione dei vari successi ottenuti da questo governo e che vi sia una maggiore motivazione nei militanti.
Anzi, servono figure energiche che non abbiano solo una "leadership funzionale" ma anche una "leadership socio-emotiva" sui militanti.
In pratica, queste figure non devono solo organizzare bene il comitato o il circolo locale del partito ma devono anche sapere dirimere le controversie interne e sapere motivare i militanti, i sostenitori e gli elettori.
In altre parole, queste figure devono fare sì che gli elettori si "innamorino" del PdL.
Chi ha studiato tecniche relazionali e di comunicazione sa di cosa parlo.
Inoltre, l'organizzazione del partito sul territorio dovrà essere capillare e ben curata e dovrà sapere portare nella realtà locale idee nuove.
Le potenzialità non mancano, soprattutto tra i goovani.
Basta fare sì che queste potenzialità si possano esprimere.
Intanto io dico:
"Presidente Berlusconi, noi militanti, sostenitori ed elettori siamo con lei!"
Cordiali saluti.

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