Cari amici ed amiche.
Ho trovato molto rassicurante quanto è emerso dal vertice di ieri tra Popolo della Libertà e Lega Nord.
Il governo del presidente Berlusconi continuerà a governare e farà la riforme, a condizione che vi sia la maggioranza.
In caso contrario, si vota!
Trovo meno rassicuranti le parole dell'onorevole Pierluigi Bersani, segretario del Partito Democratico, che ha lanciato l'idea di una "grande alleanza democratica" contro il centro destra.
Io sento "puzza di Unione".
L'Unione fu quella coalizione di centro sinistra che fu fondata nel febbraio del 2005 e che nel 2006 vinse le elezioni con Prodi e salì al governo.
Fu una coalizione in cui ci furono comunisti, radicali, cattolici, socialisti e liberali.
Fu, in pratica, un'accozzaglia in cui ci furono il Diavolo e l'Acqua Santa e, a causa di ciò, non governò e fece solo disastri.
Infatti, formò un governo con più di cento membri (tra ministri e sottosegretari), non fece alcuna riforma ed aumentò le tasse e ne rimise di nuove come l'iniqua imposta di successione.
Inoltre, voleva istituire i "DICO" (Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi) per le coppie di fatto.
Per avere criticato un simile provvedimento sono stato bollato come "omofobo".
In realtà, i DICO avrebbero potuto creare dei problemi.
Ad esempio, con il pretesto della difesa dei diritti delle coppie non sposate, essi sarebbero potuti diventare un escamotage per favorire la poligamia, che qui in Italia è vietata.
In politica estera fu confuso. Ad esempio, il 16 agosto 2006, l'allora ministro degli esteri Massimo D'Alema fu fotografato con un deputato libanese degli Hezbollah.
Leggete questo articolo http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/esteri/medio-oriente-15/dalema-hezbollah/dalema-hezbollah.html.
Ho scelto l'articolo de "La Repubblica" che non è certamente un giornale del presidente Berlusconi.
Quindi, in politica estera, il governo Prodi non fu chiaro.
Fu sotto le pulsioni dei comunisti, che sono antiamericani ed anche anti-israeliani.
Poi, grazie a Dio, l' 08 febbraio 2008 l'Unione implose.
Infatti, si sfasciò ed il governo Prodi cadde perché non ebbe più la maggioranza in Parlamento.
Nell'aprile 2008 ci furono le elezioni e tornò alla grande il presidente Berlusconi.
Ora, quello che dice Bersani denota la volontà di rifare una coalizione simile mettendo insieme "Sinistra e Libertà" (il partito di sinistra massimalista di Nichi Vendola), l'Unione di Centro e, magari, "Futuro e Libertà. Per l'Italia" ed i movimenti di Beppe Grillo.
Perciò, in caso di voto anticipato, agli italiani vorrei dire che se dovesse esserci una simile coalizione farebbero bene a ricordarsi del governo Prodi, prima di mettere la croce sulla scheda!
Cordiali saluti.
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