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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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domenica 29 agosto 2010

CONCORDIA SAGITTARIA, UN TESORO ANTICO DA SCOPRIRE


Cari amici ed amiche.
Per la gioia dell'amica Francesca Padovese (titolare del blog http://mamagrizzlies.blogspot.com/ che è interessante perché ha delle attività molto importanti), parlo del suo Paese, Concordia Sagittaria, un comune della provincia di Venezia.
Questo paese, che forse oggi potrebbe essere ignoto a molti, in realtà è un tesoro formidabile di storia e di cultura.
Fondato dai Romani (presumibilmente nel 42 BC), questo centro aveva il nome di Iulia Concordia.
Molto probabilmente, il suo nome d'origine fu legato a Giulio Cesare. Del resto lo stesso Friuli fu legato a questo personaggio. Il nome latino, infatti, fu "Forum Iulii".
Fece parte della Regio X Venetia et Histria.
Il termine "sagittaria" venne aggiunto poi, per il fatto che a Concordia vi fosse stata una fabbrica di frecce.
In latino "sagitta" significa freccia.
Con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476 AD), il suo territorio vide le scorrerie barbariche (tra cui quella degli Unni di Attila) e, con l'arrivo dei Longobardi, fu unito al Ducato di Cividale.
In seguito, passò alla Marca del Friuli e poi al Patriacato di Aquileia.
Nel 1438, Concordia Sagittaria fu assoggettato a Venezia e, con il trattato di Campoformido (17 ottobre 1797-26 vendemmiaio anno VI), passò all'Austria e vi rimase fino al 1866, quando passò all'Italia.
Nel 1838, Concordia Sagittaria fu scorporata dal Friuli e passò alla provincia di Venezia.
Di friulano vi è rimasto, però, il dialetto ladino.
Del suo glorioso passato è rimasto molto.
Nella zona vi sono molti reperti romani, come statue, capitelli di colonne e marmi.
Vi sono anche i resti di un ponte romano che può essere datato tra il II ed il III secolo.
Inoltre, vi è la Via Postumia che fu costruita nel 148 BC dal console Postumo Albinio e che unisce Genova ad Aquileia, passando per la Pianura Padana e per la provincia di Mantova.
Concordia Sagittaria è anche sede vescovile.
Fin dal Medioevo vi è questa sede anche se nella Diocesi di Concordia-Pordenone ad esercitare la primazia è quest'ultima.
Per via di questo ruolo, vi sono dei monumenti importanti come la Cattedrale di Santo Stefano Protomartire.
L'attuale edificio fu costruito nel 1466 da Antonio Feletto, sui resti di precedenti costruzioni.
La prima chiesa fu una basilica paleocristiana che fu distrutta dagli Unni nel 425 AD.
Quella successiva fu sommersa da una piena del fiume Lemene nel VI secolo.
Altre chiese furono costruite nel XI e nel XIV secolo.
L'attuale chiesa fu terminata nel XIX secolo, con la realizzazione del coro.
E' caratteristico anche il Battistero dell'XI secolo (nella foto).
Per alcuni versi, esso ricorda certe chiese bizantine.
In fondo, Concordia Sagittaria è prossima all'Oriente.
Vi sono anche il Trichora Martyrium del 350 AD ed il Palazzo Vescovile del XV secolo.
Concordia Sagittaria è un piccolo tesoro tutto da scoprire.
I concordiesi hanno tutto il diritto di vantarsene.
Cordiali saluti.

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