Cari amici ed amiche.
Che cosa sta succedendo alla provincia di Pesaro-Urbino?
Con un referedum che si tenne il 17 ed il 18 dicembre 2006, sette suoi Comuni (Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello) passarono alla Provincia di Rimini e, di conseguenza, dalla Regione Marche all'Emilia-Romagna.
Il 28 ed il 29 giugno 2007, la stessa cosa si ripeté nei Comuni di Montecopiolo e di Sassofeltrio.
Anche qui l'esito fu favorevole e quindi, dovrebbe esserci il loro passaggio dalla Provincia di Pesaro-Urbino a quella di Rimini.
Diverso è il discorso per i Comuni di Mercatino Conca e Monte Grimano Terme, ove si tennero i referendum il 09 ed il 10 marzo del 2008.
Qui, infatti, le cose andarono diversamente e la consultazione non sancì il cambio di provincia, anche se a Mercatino Conca l'esito fallì per soli 10 voti.
In pratica, tutto il Montefeltro sta passando all'Emilia-Romagna.
Perché questo?
Provo a dare una spiegazione.
Il Montefeltro marchigiano è in una posizione particolare.
Infatti non vi sono vie agevoli che mettano questa zona in comunicazione diretta con il capoluogo, Pesaro.
Per raggiungere agevolmente Pesaro da Montecopiolo o da San Leo si deve imboccare l'Autostrada A14 Bologna-Taranto allo svincolo di Rimini nord-Bellaria-Sant'Arcangelo, in direzione Ancona.
Quindi, si deve andare a Rimini.
Lo stesso discorso vale, ad esempio, se un leontino (abitante di Sal Leo) vuole andare al mare.
Il primo Comune marchigiano sulla costa è Gabicce Mare, che è molto più a sud di San Leo o di Montecopiolo.
Quindi un leontino (o un montecopiolese) trova più comodo andare a Bellaria, a Rimini o a Riccione
Quindi, dal punto di vista dei cittadini che risiedono in quella zona, la decisione di cambiare Provincia e Regione è fondata e comprensibile.
Il problema è che ciò sposta certi equilibri, sia da un punto di vista amministrativo che da quello turistico.
Pensiamo, ad esempio, a San Leo, con la sua bellissima rocca (che visitai nel 1996, nella foto).
San Leo rappresentava un punto molto importante per il turismo della Provincia di Pesaro-Urbino e delle Marche.
Ora la perdita di quella zona rappresenta un danno al turismo sia della Provincia di Pesaro-Urbino che di tutta la Regione Marche.
Ciò si traduce in un danno economico.
Questo causa un rafforzamento della Provincia di Rimini ed un indebolimento di quella di Pesaro-Urbino.
Intendiamoci, non ho nulla contro l'Emilia-Romagna e la Provincia di Rimini.
Anzi, Rimini è una bella città, la sua Provincia è piena di bellezze storiche e non ha solo il mare e lì vi è tanta bella gente, solare e schietta, esattamente come la vicina Provincia di Pesaro-Urbino.
Io le visito sempre molto volentieri.
Ai riminesi e ai pesaresi dico che vivono in due belle province.
Tra l'altro, noi mantovani, gli emiliani, i romagnoli ed i pesaresi parliamo praticamente la stessa lingua.
Però, c'è un problema.
Bisogna mantenere i confini tra le due Province e le loro rispettive Regioni, anche perché la Regione abbandonata (le Marche) fece ricorso alla Corte Costituzionale, ricorso che fu respinto.
Però, è chiaro che vi siano delle diatribe e tutto ciò che ho detto prima.
Ciò deve fare riflettere.
Cordiali saluti.
SI PUO' SCENDERE A PESARO PASSANDO DALLA VALLATA DEL CONCA, IL FIUME CHE GLI DA NOME NASCE PROPRIO A MONTECOPIOLO, (A14 DA PRENDERE A CATTOLICA ALLA VICINISSIMA GRADARA).
RispondiEliminaSONO SOLO GIOCHI POLITICI E FARNETICAZIONI DI SENTORE POPOLARE CHE DIVIDONO UN TERRITORIO E NE ROVINANO LA SERENITA'
PER LA SANITà GIUSTIFICANO 20 KM IN + TRA RIMINI E PESARO IL SUBBUGLIO ECONOMICO CREATO?PAGHIAMO NOI ITALIANI..NOVAFETRIA SASSOCOVARO O URBINO: QUELLO CHE CONTA E' IL 118, ALTRIMENTI SE NON VALIDO L'OSPEDALE LO PUOI AVERE ANCHE SOTTO CASA CHE NON LA SCAMPI.
SIAMO EUROPEI : IO LE PROVINCIE LE ABOLIREI
E SE PENSANO CHE I BAGNINI FACCIANO INVESTIRE SOLDI NELL'ENTROTERRA SI SBAGLIANO LORO FANNO GLI INTERESSI DELLA COSTA, PERIFERIA SONO E PERIFERIA RIMARRANNO
Ho visitato Gradara e San Leo.
RispondiEliminaQuindi, conosco un po' la zona e la consiglio a tutti. E' bellissima!
Effettivamente, quando era nella Provincia di Pesaro-Urbino, un abitante di San Leo che voleva raggiungere il capoluogo doveva prendere l'autostrada a Rimini Nord-Bellaria-Sant'Arcangelo.
Era una zona troppo perifica rispetto a Pesaro.
Purtroppo, ci sono altri casi simili.
Cordialità.
Mi risulta che anche a Montecopiolo si fosse fatto un referendum in cui i cittadini erano chiamati a scegliere se restare in Provincia di Pesaro-Urbino o passare alla Romagna.
RispondiEliminaCordialità.