Il presidente americano Barack Hussein Obama si è detto favorevole a fare costruire una moschea a Ground Zero, luogo che prima era il quartiere newyorkese World Trade Center, che fu quello delle due Torri Gemelle che furono distrutte dagli attentati dell'11 settembre 2001.
Rispettosamente, io non condivido l'idea del presidente americano.
Io trovo che sia inopportuna la realizzazione di una moschea in quella zona.
Infatti, questo gesto può essere interpretato dai fondamentalisti islamici come un segno di cedimento nostro ed una loro vittoria.
Infatti, nove anni fa, quella zona fu teatro di un pauroso attentato fatto ad opera di fondamentalisti islamici.
In quell'11 settembre 2001, ci fu un oltraggio contro gli USA e contro tutte le nazioni che (come gli USA) riconoscono i valori della libertà e della vita come diritti naturali degli uomini, diritti riconosciuti in primis da Dio, quel Dio il cui nome è scritto anche sul dollaro con la frase "In God We Trust" !
Ora, se si fa una moschea in quel luogo, i fondamentalisti potrebbero interpretare ciò come una conquista e si sentirebbero di elevare agli "onori degli altari" quelle persone che compirono quel vergognoso atto omicida!
Sarebbe meglio fare in quel luogo un museo o un "parco della memoria", un'area (magari verde) al centro della quale vi è un monumento che ricordi quei tragici eventi e di fronte al quale ognuno possa recitare una preghiera o riflettere su quanto possa essere crudele il genere umano.
Cordiali saluti.
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