Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot di Rai News 24. Gli studenti dell'Università "La Sapienza" di Roma hanno occupato l'aula 1 di lettere in segno di protesta contro il 41 bis e di solidarietà in favore di Alfredo Cospito.
Ora, io non so se queste persone si rendano conto del fatto che mostrino solidarietà in favore di un terrorista anarchico.
Cospito non è in carcere per avere rubato due polli ma per avere compiuto attentati.
Il regime di carcere duro secondo il 41 bis è una necessità per impedire a certi personaggi, come mafiosi e terroristi, di avere contatti col territorio.
Forse, quegli studenti che hanno deciso di occupare l'aula 1 dell'università non si rendono di ciò?
Se si rendessero conto di ciò sarebbe veramente grave.
Se non di rendessero conto di ciò sarebbe altrettanto grave perché peccherebbero di ignoranza.
Oltretutto, nel 2006, si impedì a Papa Benedetto XVI di fare la lectio magistralis all'università.
Tra coloro che impedirono tale evento ci fu anche il premio Nobel Giorgio Parisi.
Oggi, sempre in quell'università, si manifesta in difesa di un terrorista anarchico.
Questo è grave perché di fatto si contesta chi difende la legalità e lo sa fa con una foga tale da difendere personaggi indifendibili.
Sembra quasi che il mondo giri alla rovescia.
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