La questione di Cospito e dei democratici

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa pagina de "La Verità".

Sul caso Cospito, i parlamentari del Partito Democratico l'hanno fatta fuori dal vaso.
Andando da lui, essi sono diventati la cassa di risonanza della sua folle causa.

Ora, vi è una questione di fondo.

Mettendo in discussione il 41 bis, i deputati del Partito Democratico hanno lasciato passare un messaggio profondamente sbagliato. 

Alfredo Cospito non è un povero diavolo che è un galera per avere rubato dei polli ma è un terrorista anarchico.

Il messaggio dato è sbagliato nel metodo e nel merito, a prescindere dalle intenzioni. 

Infatti, se si lascia passare il concetto secondo il quale il regime del 41 bis per sbagliato, chiunque potrà fare altrettanto con qualsiasi legge.

La cosa grave è che a fare ciò siano stati dei parlamentari della nostra Repubblica.

I post su Twitter lo dimostrano.

Oggi,  un parlamentare mette in discussione una legge importante per la lotta alla mafia e al terrorismo.

Domani, chiunque potrà fare lo stesso, mettendo in discussione qualsiasi altra legge.

Per questo motivo, i parlamentare del Partito Democratico hanno fatto un grave errore.

I gesti e le parole contano.