Carne sintetica e insetti, qualcuno ci guadagna?

La questione degli insetti che saranno sulle nostre tavole sotto forma di farina (e non solo) e della carne artificiale ci deve fare riflettere solo un attimo.
Trovo molto interessante un'inchiesta fatta dalla trasmissione di Mario Giordano "Fuori dal Coro".
Per esempio, mezzo chilogrammo di pasta fatta con la farina di grilli costerà circa 4 Euro.
Ora, mezzo chilogrammo di una buona pasta di semola di grano duro fatta a Gragnano al supermercato può costare 0,99 Euro, se è di una marca nuova e in promozione, o poco più di 1 Euro se è già in commercio da molto tempo.
Non costa certo 4 Euro.
Appare chiaro che vi sia un business nell'allevare insetti per il consumo umano.
Lo stesso dicasi per la carne sintetica.
Deve essere ricordato che personaggi come Bill Gates incoraggiano la produzione di carne sintetica.
Anzi, non solo incoraggiano a fare ciò ma arrivano anche a finanziare le aziende che producono la carne sintetica.

Questo non è un mistero.
A Kalundborg, in Danimarca, sono già presenti gli stabilimenti in cui si fa questo tipo di prodotto.
Dunque, il salvataggio del pianeta e tutti i discorsi inerenti all'etica che si fanno per incoraggiare il consumo di insetti e di carne fatta in laboratorio sono solo una foglia di fico con la quale nascondere una verità: si vuole implementare una strategia politica precisa che vuole favorire un certo business e che vuole imporre una certa ideologia.
Questo è il dato di fatto.
Tutto ciò viene fatto a scapito delle persone.
Per esempio, in Israele vi è un ristorante che serve carne di pollo sintetica.
In quel ristorante, gli addetti ai lavori fanno firmare una liberatoria perché non sanno quali siano gli effetti sulla salute di chi mangia quel prodotto.

Una persona che vuole mangiare prodotti con farine di insetti e carne artificiale è liberissima di fare ciò ma fare diventare questi prodotti sostituti di quelli tradizionali mi pare una follia anche perché in termini di sostenibilità economica non sono certo il massimo. 

Come ho scritto prima, la pasta con le farine di grilli costano intorno ai 4 Euro. 

Anche la carne sintetica ha dei costi alti. 

Di certo, il consumatore non guadagna. 

Oltre a ciò, vi è anche il discorso inerenti alla salubrità di tali prodotti.
Risulta, per esempio, che le sostanze della carne coltivata sia trattate diversamente dal corpo umano riguardo al loro metabolismo.

C'è una volontà politica di favorire un certo business (anche a scapito di aziende storiche) e di imporre un cibo globale per tutti, senza più i sapori e le storie dei vari luoghi della Terra.

Si vuole creare un cibo globale per tutti, con lauti guadagni per alcuni. 
Questo è quanto.