Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto di una pagina del quotidiano "La Verità" con un articolo di Alessandro Rico. La strategia dell'Unione Europea sulle malattie è quella della campagna vaccinale perenne e dell'uso del Green Pass, anche per malattie come l'influenza.
Se ciò passasse sarebbe un incubo.
In pratica, le persone sarebbero discriminate dal fatto di essersi vaccinate o meno.
Anziché potenziare gli ospedali e rimettere in piedi la medicina territoriale si punta ad obbligare la gente a vaccinarsi sotto pena di perdita dei diritti.
A questo punto sorge una domanda: non c'è odore di conflitto di interessi intorno alla figura della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen?
Ricordiamo il fatto che il di lei marito lavori per conto delle case farmaceutiche.
Ricordiamo anche gli SMS che si sono scambiati la stessa von der Leyen ed il CEO di Pfizer Albert Bourla.
Quest'ultimo si è sempre rifiutato di confrontarsi col Parlamento Europeo.
Quegli SMS che si sono scambiati von der Leyen e Bourla sono stati cancellati.
Cosa si scrissero di tanto importante quei due personaggi?
Se quegli SMS sono stati cancellati qualcosa di strano c'è stato.
Dunque, stiamo molto attenti.
Sulla questione dei vaccini questa Unione Europea sta mostrando molte opacità ed è bene che i cittadini si sveglino.
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