Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del sito "Leggo". Ho spesso criticato Flavio Briatore per certe sue uscite.
Però, questa volta mi sento di spezzare una lancia in suo favore.
Da giugno, il suo locale Crazy Pizza di Roma non potrà più avere il dehors.
Briatore si è sfogato, dicendo: "In Italia non si può lavorare".
Dal Campidoglio, sede del Comune di Roma, l'assessore Alessandro Onorato ha detto che si troverà una giusta soluzione.
Se il Comune di Roma fosse solerte nel cercare una soluzione per altri problemi della città, come la questione dei rifiuti, sarebbe meglio per tutti.
Oltre a ciò, vi è il caso di Alfredo Cospito.
Alfredo Cospito è un terrorista anarco-insurrezionalista che si rese responsabile di attentati.
Egli è in carcere per aver compito un attentato alla scuola dei carabinieri di Fossano, nel 2006, e per aver gambizzato Roberto Adinolfi, dirigente Ansaldo Nucleare, nel 2014.
Cospito è detenuto in regime di 41 bis e ha scelto di fare lo sciopero della fame contro tale regime.
Viste le sue azioni passate, il carcere ostativo per Cospito è una misura giusta.
La misura del carcere ostativo è difesa dall'attuale Governo ed è osteggiata dall'opposizione.
Riguardo ai reati gravi, come mafia e terrorismo, serve la massima severità.
Non deve esistere il tifo e non esistono destra e sinistra.
La mafia ed il terrorismo sono problemi da non trattare con il tifo da stadio.
Contro reati come quelli di mafia e di terrorismo serve severità e tutti debbono essere concordi riguardo a ciò.
Donzelli ha posto una questione importante.
Questo teatrino del Partito Democratico è grottesco.
Oltretutto, il Partito Democratico si è sempre detto per la legalità.
In un Paese serio, una cosa del genere non dovrebbe essere nemmeno discussa.
L'Italia è ancora un Paese serio?
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