La crisi della stampa italiana

Auguro a tutti voi, cari lettori, un sereno anno nuovo.

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot di "Affari Italiani".

La stampa italiana è in crisi.

Nel mondo della carta stampata, solo giornali come "La Verità" crescono per numero di lettori.

Gli altri giornali sono letti sempre meno.

Evidentemente, la grande stampa nazionale ha dimostrato di non essere indipendente ma di fare propaganda per un certo tipo di sistema politico.

Questo è un grosso problema.

Infatti, una stampa libera e indipendente è una garanzia per la democrazia.

Guarda caso, un quotidiano come "La Verità" è orientato a destra ma riceve anche il supporto di molte firme indipendenti.

Al contrario, altri grandi giornali sono di fatto i megafoni di partiti e di certe lobby ad essi vicini.

Come ho scritto prima, questo è un problema.

Una stampa non indipendente e libera crea un problema di ordine democratico.

Basti pensare a come si sono comportate le redazioni dei grandi quotidiani nei confronti del Covid.

Hanno fatto da megafono al Governo presieduto da Mario Draghi, anche quando quest'ultimo diffondeva fake news.

L'esempio del Green Pass è noto.

Oggi, questa stessa stampa attacca il Governo presieduto da Giorgia Meloni, facendo da megafono all'attuale opposizione.

Questo è certamente un male perché mette in discussione la qualità stessa della democrazia nel nostro Paese.