Come riporta questo screenshot con un titolo di Maurizio Belpietro su "La Verità", sembra che Aboubakar Soumahoro ed i suoi soci abbiano perso la voce. L'inchiesta sulla moglie e sulla suocera del deputato eletto nelle file di Alleanza Verdi-Sinistra è chiusa e dice che esse abbiano speso i soldi destinati ai migranti da accogliere in vestiti e beni di lusso e ora rischiano il processo.
Ora, tutto ciò è assurdo.
Invece di pontificare sugli altri, Soumhoro farebbe bene a dare delle spiegazioni, se ne ha.
Lui non è indagato ma la moglie e la suocera sì.
Soumahoro sapeva di quello che le due donne facevano?
Se fosse stato a conoscenza dei fatti, egli sarebbe stato complice.
Se non fosse stato a conoscenza dei fatti, egli si sarebbe comportato da sprovveduto.
Certamente, deve essere detto che chi è indagato ma non ancora condannato è un presunto innocente.
Lo Stato di diritto dice questo.
Se non ci fosse sentenza definitiva di condanna ai danni della moglie e della suocera di Soumahoro, tutto il discorso fatto su quest'ultimo poc'anzi verrebbe meno.
Dunque, Soumahoro non sarebbe né complice del presunto autore del presunto atto illecito (che non ci sarebbe) né sprovveduto.
Però, Soumahoro dovrebbe parlare.
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