Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa immagine. Quando si dice che Elly Schlein sia sostenuta da George Soros si dice una cosa che potrebbe non essere campata tanto per aria.
Ci sono troppe affinità tra l'agenda politica di Soros e quella di Elly Schlein.
Entrambi sono pro-immigrazione senza regole e pro-matrimoni gay.
Sono anche favorevoli a quell'ambientalismo che non tiene conto dell'uomo e al femminismo.
Dunque, appare evidente che vi siano delle affinità tra quei due personaggi.
Questo ci può fare pensare che vi sia un certo sostegno da parte del magnate all'attuale segretaria del Partito Democratico.
Addirittura, è probabile che questo sostegno ci sia.
Elly Schlein, infatti, è rientrata nel Partito Democratico al momento nel quale si sono fatte queste ultime primarie.
Ricordo il suo percorso politico.
Nel 2013, ella fu nel movimento di sinistra radicale del Partito Democratico, il famoso movimento di Occupy PD, quando i 101 parlamentari del medesimo partito affossarono la candidatura di Romano Prodi al Quirinale.
Fu contro il Governo presieduto da Enrico Letta e seguì Pippo Civati, il quale uscì dal Partito Democratico guidato da Matteo Renzi e formò Possibile.
Quindi, Elly Schlein è rientrata nel Partito Democratico solo al momento di fare queste ultime primarie.
Non è possibile scalare un partito partendo dal nulla e senza essere iscritti di lungo corso in esso.
Di conseguenza, nessuno si stupirebbe se notizia di un sostegno di Soros all'attuale segretaria del PD trovasse conferma.
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