Il Milan ha passato il turno di Champions League contro il Napoli.Quest'ultimo non è riuscito a rovesciare lo 0 a 1 rimediato a San Siro contro i rossoneri, i quali ieri hanno pareggiato la partita di ritorno allo Stadio "Diego Armando Maradona".
Mi ricordo dei napoletani che festeggiavano quando al sorteggio era apparso il Milan come avversario.
Da milanista, mi ero preoccupato.
Però, questa esperienza ci deve insegnare a non vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso.
Onde evitare fraintendimenti, sia ben chiaro che non ho fatto alcun riferimento alla vicenda dell'orsa in Trentino e che ho solo citato un detto popolare che ci dice che non si debbono mai dare per scontati i risultati.
Comunque, quello che si è visto ieri è stato vergognoso.
Una frangia di tifosi napoletani hanno fatto baccano di fronte all'albergo nel quale stavano i giocatori rossoneri e quando questi ultimi sono usciti per salire sul pullman che li ha portati allo stadio si sono messi ha lanciare ululati contro i giocatori di colore e hanno imitato il verso della scimmia di fronte a Rafael Leao.
Non credo che questi pseudo-tifosi rappresentino Napoli come città, come gente e come tifoseria.
La maggioranza dei napoletani è gente perbene e generosa, gente pronta a farsi in quattro per il prossimo.
Se fossi un napoletano mi sentirei offeso da tutto ciò.
Purtroppo, c'è stato chi ha parlato di "complotti" contro il Napoli.
Questo non ha certo aiutato a distendere il clima.
Anzi, ha aumentato la tensione.
Addirittura, c'è chi ha tirato fuori la storia del Nord contro il Sud.
Personalmente, sono fuori da questa logica.
Sono mantovano di nascita e meridionale (abruzzese e siciliana) d'origine e tifo Milan.
Io non rinnego certo me stesso.
Purtroppo, il calcio ha lasciato il posto ad altre questioni e questo è stato molto triste.
Così, anziché parlare di un Milan che dopo sedici anni torna a disputare una semifinale di Champions League si parla dei brutti fatti di Napoli.
Mi dispiace molto per i napoletani perbene (che sono la maggioranza) ma quanto accaduto l'altro ieri e ieri è stato vergognoso.
Se il Napoli avesse vinto con degli errori arbitrali, cosa avrebbero fatto quei "signori" che ieri hanno dato vita a quello spettacolo vergognoso di fronte all'albergo in cui si trovava il Milan?
Questa domanda vale anche per chi ha parlato di "complotti" ai danni del Napoli.
La politica deve stare fuori dallo sport.
Mi sa che Winston Churchill abbia avuto ragione nell'avere detto che noi italiani perdiamo le partite di calcio come se fossero guerre e delle guerre come se fossero delle partite di calcio.
I fatti lo dimostrano.
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