Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot de "La Stampa". Ricordiamo ciò che accadde nel settembre 2021, quando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmò il decreto che introdusse il Green Pass.
Chi non si vaccinava era discriminato ingiustamente e privato del sostentamento.
Tutto questo si fece in nome del bene comune e per la salute pubblica.
Si diceva che il Covid uccideva e che tali misure fossero necessarie.
Oggi, però, questa tesi è stata smentita.
Quanto accaduto nel 2020 e nel 2021 fu una mossa politica che con la salute non ebbe nulla a che fare.
Si volle imporre una sorta di regime.
Privare una persona dei diritti e del pane per obbligarla a farsi iniettare un vaccino sperimentale i cui effetti avversi si stanno vedendo ora fu un atto deprecabile.
Si limitarono le libertà e si seminò odio tra le persone.
La storia condannerà ciò.
Così, è bene ricordare i fatti del 2020 e del 2021.
La storia non dovrà più ripetersi.
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