Su "Atlantico Quotidiano" vi è un articolo di David Casagrande che è intitolato "Erdogan verso le presidenziali/2: dal fallito golpe alla resa dei conti di oggi".
L'articolo parla di una vera e propria resa dei conti alle elezioni presidenziali che ci sono state in Turchia. ove si sono fronteggiati il presidente in carica Recep Tayyip Erdogan e il leader dell'opposizione Kemal Kiliçdaroglu.
Quest'ultimo è leader del partito laico di centrosinistra CHP.
Si tratta di una vera resa dei conti.
Erdogan ha trasformato la Turchia.
Ha fatto diventare la Turchia una repubblica presidenziale ma ciò non significa che il Paese si sia avvicinato all'Occidente.
Al contrario, esso si è islamizzato e la riconversione della basilica di Hagia Sophia in moschea deve essere ricordato come un segno di ciò.
Per contro, le politiche di Erdogan hanno fatto crescere l'economia turca.
Dunque, la Turchia è a un bivio.
I Turchi dovranno scegliere se confermare la deriva neo-ottomana di Erdogan o se preservare ciò che resta della Turchia laica di Ataturk.
Lo scontro è anche tra coloro che abitano nel cuore dell'Anatolia, tradizionalmente fedeli alla tradizione islamica e vicini a Erdogan, e coloro che vivono a Istanbul e a Smirne, i quali guardano a Occidente.
Il ballottaggio dirà ogni cosa.
Nessun commento:
Posta un commento