Su "Atlantico Quotidiano" vi è un articolo di Tommaso Alessandro De Filippo che è intitolato "Ztl Gualtieri, qualche ritocco non basta: la politica ha smarrito il senso della realtà".
I cittadini di Roma sono furiosi per le politiche del sindaco Roberto Gualtieri, il quale ha deciso di trasformare il centro in una zona a traffico limitato ai soli mezzi ecologici.
A Milano, il sindaco Giuseppe Sala sta implementando una politica analoga.
Così, i centri delle città diventano sempre più zone per persone benestanti.
I "poveretti", coloro che fanno parte della gente normale, dovranno stare fuori.
La sinistra si è sempre detta per l'eguaglianza ma i fatti la smentiscono.
Del resto, anche le politiche in favore delle auto elettriche e delle case "green" dimostra ciò.
Guarda caso, oggi, il Partito Democratico è votato dai benestanti da coloro che non hanno problemi.
Questi ultimi possono permettersi di acquistare un'auto elettrica o una casa "green".
Invece, una persona "normale" non può permettersi di comprare un'automobile "Tesla".
Città come Milano e Roma, amministrate dal centrosinistra, sono città-pilota di quella che sarà la politica europea, che è la stessa che propone il Partito Democratico, una politica che punta a togliere il diritto di proprietà alla gente comune in favore delle multinazionali, quelle che sostengono il capitalismo woke.
Chi è ricco potrà stare nei centri delle città, al verde e con tutti i servizi.
Al contrario, la gente normale sarà ghettizzata al di fuori dei centri cittadini.
Questa è la sinistra ed è proletaria verso gli altri e champagne e caviale con i suoi.
Questa è la sinistra dei Soros e dei Ferragnez.
Del resto, la sinistra non è nuova in fatto di discriminazioni.
Basti vedere come si è comportata riguardo al Covid e al Green Pass.
Insomma, la sinistra predica bene ma razzola male.
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