Cari amici ed amiche.
Su "Italia chiama Italia", leggete questo articolo intitolato "Italiani all'estero, Berlusconi non dimentica la Giornata del Sacrificio del lavoro italiano nel mondo". In questo articolo vi è una lettera del senatore Raffaele Fantetti (Popolo della Libertà) che riporta anche una lettera del Presidente del Consiglio, onorevole Silvio Berlusconi, che si rende partecipe della Giornata del lavoro italiano nel mondo, una giornata dedicata, in particolare, a quegli italiani che emigrarono per trovare un lavoro ed una nuova vita e che, invece, trovarono la morte in quel lavoro. Fu il caso degli italiani che morirono a Marcinelle (Belgio), l'08 agosto 1956. Quella fu una tragedia immane in cui morirono 262 persone. Con la loro creatività e capacità di lavorare bene, molti italiani all'estero portarono il buon nome del nostro Paese nel mondo, anche pagando con la vita. L'Italia deve rendere loro omaggio perché grazie ad essi il nostro Paese acquistò dignità agli occhi del mondo.
Cordiali saluti.
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