Cordoglio per Carla Di Veroli

Carla Di Veroli è stata trovata esanime nella sua casa a Roma.

Come riporta "Il Messaggero", quando i vigili del fuoco sono riusciti a sfondare la porta e ad entrare nell'appartamento insieme ai militari dei carabinieri, non c'era più nulla da fare.

Carla Di Veroli era la nipote di Settimia Spizzichino, unica sopravvissuta al rastrellamento nazista del ghetto di Roma che ebbe luogo nel 1943. 
Ella era stata assessore all'VIII Municipio del Comune di Roma, sotto l'amministrazione del sindaco Ignazio Marino (2013-2015).

Al di là delle idee politiche, Carla merita rispetto e cordoglio.

Merita rispetto e cordoglio per la storia della sua famiglia.

Oltretutto, aspettando il parere del medico legale, pare che si tratti di una morte violenta.

Questo, se fosse confermato, sarebbe inquietante.

Comunque, il cordoglio è giusto.

Che Dio abbia in gloria Carla!