UNA RIFLESSIONE

Cari amici ed amiche.

Io credo che una riflessione sugli ultimi avvenimenti vada fatta.
Di sicuro, oltre ad una crisi economica (che certamente è seria) ve n'è una ancora più grave.
E' una crisi dei valori.
Non c'è più rispetto né per le istituzioni e né per le persone.
Incominciamo a parlare di Wikileaks, che stavolta ha preso di mira il Vaticano.
Sembra che vi sia un continuo attacco contro la Chiesa cattolica.
Per esempio, parliamo della storia degli anglicani che si convertono al cattolicesimo.
Io trovo che la Costituzione apostolica "Anglicanorum Coetibus" (che è stata attaccata da Wikileaks) sia un'opera lodevole. Ne parlai nell'articolo http://italiaemondo.blogspot.com/2010/11/una-chiesa-realmente-universale.html.
Questo provvedimento vuole ribadire il concetto di inclusività della Chiesa cattolica. Sua Santità, Papa Benedetto XVI, ha dimostrato saggezza apertura e coraggio.
Agli anglicani che fanno riferimento all'arcivescovo di Canterbury vorrei dire che la Costituzione apostolica "Anglicanorum coetibus" non è una "dichiarazione di guerra" alla loro Chiesa.
Al contrario, essa rivaluta personaggi del mondo anglicano come l'arcivescovo di Canterbury Thomas Cranmer (1489-1556) che codificò il "Book of Common Prayer".
Infatti, la Costituzione Apostolica "Anglicanorum coetibus" permette agli anglicani convertiti dal cattolicesimo di continuare ad usare quel libro.
Quindi, Cranmer è rivalutato nella Chiesa cattolica.
E poi, sulla questione della pedofilia praticata dal alcuni sacerdoti, vanno dette delle cose.
Primo, solo l'1,2% dei casi di pedofilia è causato da religiosi.
Secondo, il Vaticano ha preso una posizione di seria condanna contro la pedofilia ed i provvedimenti del Santo Padre dimostrano ciò.
Quindi, le varie accuse lanciate contro la Chiesa sono strumentali.
Parliamo anche dei gravissimi fatti di Londra.
Lì vi sono stati delle manifestazioni di studenti che hanno protestato contro la riforma dell'università operata dal Governo.
Purtroppo, queste manifestazioni sono degenerate, vi sono stati episodi di violenza ed un gruppo di facinorosi ha aggredito il Principe di Galles Carlo e sua moglie, la Duchessa di Cornovaglia Camilla.
Contro di loro, i manifestanti hanno urlato frasi che inneggiavano alla loro decapitazione.
Era una situazione allucinante!
Quando ho sentito tutto questo al telegiornale ho pensato subito alla storia grande re Carlo I Stuart, un uomo che sarebbe da canonizzare.
Quando il popolo assume atteggiamenti violenti, le conseguenze possono essere gravi e la storia di quel grande sovrano di Inghilterra del XVII secolo ce lo insegna.
Ora, pare che la situazione possa ripetersi anche durante matrimonio del Principe William e e della sua fidanzata Kate Middleton che avverrà il 29 aprile 2011.
Anzi, vi sono gruppi anarchici che minacciano il loro matrimonio.
E' inutile dire che sono solidale con la famiglia reale britannica e con i londinesi che hanno dovuto assistere a quella violenza così grave nella loro città.
Non vi è più rispetto per le istituzioni e né per le persone.
Del resto, noi qui in Italia ne sappiamo qualcosa.
Giusto ieri, a Roma, il Partito Democratico ha fatto una manifestazione contro il Governo ed il presidente Berlusconi.
Si è sentito solo astio.
Purtroppo, vi è uno scontro politico incattivito e non si attaccano più le idee ma le persone.
Giusto ieri, sull'articolo http://italiaemondo.blogspot.com/2010/12/terzo-polo-non-fara-strada.html di questo blog, è stato scritto un commento offensivo, che non ho pubblicato.
In questo commento ero stato definito con l'espressione "emerito idiota" .
Questo è un clima inaccettabile ed incompatibile con la normale democrazia.
Del resto, come ho già detto, la manifestazione di ieri lo dimostra.
Perfino i toni del segretario del PD Pierluigi Bersani erano pieni astio.
Quando ha parlato di una presunta compravendita di voti da parte del centro destra, il segretario del PD si è messo ad urlare "vergogna".
Questo mi sembra anche pittoresco.
Per la sinistra, un parlamentare che rompe con il presidente Berlusconi è un uomo libero mentre uno che vuole dialogare e collaborare con lui è un venduto, un "pecorone", un mafioso e chi più ne ha più ne metta.
Che ipocrisia!
E poi, ricordo che molti deputati che oggi hanno fatto la mozione di sfiducia contro il Governo erano stati eletti nel centro destra.
A volte, vedendo certe cose, si ha la tentazione di fare come San Giovanni Battista quando finì in prigione presso Erode Antipa.
L'episodio è citato nel brano del Vangelo che verrà letto nelle Messe di oggi, nel capitolo 11 e nei versetti 2, 14.
San Giovanni Battista mandò dei suoi discepoli ad interrogare Gesù, per chiedergli se era lui il Messia.
Infatti, Giovanni si aspettava un Messia vendicatore (ed era questo la sua idea di Dio) mentre Gesù si presentò come un Messia misericordioso, secondo la vera natura di Dio.
Molto spesso, per l'uomo è più facile essere astiosi e giustizialisti.
Oggi, tende vincere chi urla più forte e chi si arroga di più il diritto di essere un moralizzatore.
Forse, la vera opera di coraggio, in questi tempi, è essere misericordiosi ed avere quella serenità di giudizio che permette di superare anche il contesto in cui si vive e non mettersi al di sopra degli altri.
Fu proprio questa la grandezza di Gesù.
Cordiali saluti.