Cari amici ed amiche.
Sono solidale con gli amici della Lega Nord, la cui sede che si trova in Gemonio (in Provincia di Varese) è stata colpita da un vile attentato.
E' una cosa molto grave che denota che la situazione rischia di sfuggire di mano.
Oramai, il clima è molto degenerato.
Non vi è più un rispetto né per le idee e né per le persone che le hanno.
Si vuole vedere l'avversario politico come un "nemico di abbattere", culturalmente e fisicamente.
E' una visione lontana da una politica civile e rispettosa, una politica realmente democratica.
Politica e religione sono oggi due argomenti che creano contrasto.
Perché questo?
Valgono i discorsi che feci il 26 dicembre scorso (http://italiaemondo.blogspot.com/2010/12/valori-da-salvare.html) e l'altro ieri http://italiaemondo.blogspot.com/2010/12/il-sessantotto-ed-i-giovani-doggi.html) in cui provai ad analizzare la situazione contemporanea, parlando anche di quanto accadde nel Sessantotto.
Da tutto ciò che ho elencato, si creò una cultura individualista che volgarizzò ogni cosa ed ha incattivito la discussione su "temi sensibili" , come la religione e la politica.
E così, chi dimostra certe idee politiche, viene visto come una persona "sporca" , "malvagia", "serva del potere", "mafiosa" e chi più ne ha più ne metta e chi dimostra una certa visione religiosa che risulta sgradita ad una determinata corrente di pensiero viene visto come un "bigotto" , un "mezzo prete", "un affiliato di una potente associazione criminale" e quant'altro.
Leggete l'articolo, seguendo il link http://italiaemondo.blogspot.com/2010/06/la-barca-nella-tempesta.html.
In quell'articolo, parlai della vicenda del giocatore di calcio Ricardo Kakà (che da tifoso del Milan ricordo sempre con un certo rimpianto) e della sua vicenda personale che merita rispetto.
Da cristiano, io ammiro quello che sta facendo Kakà, anche se io sono cattolico mentre il giocatore brasiliano del Real è protestante.
Lui mostra la sua fede e fa opere buone, in funzione di essa.
Non ha paura!
Eppure, egli è stato additato come membro di una "lobby cristiana".
Quando si incomincia a parlare di "lobbies" , il discorso si fa pericoloso.
Basti pensare a quanto accadde agli ebrei che nel '900 furono accusati di essere membri di una lobby che voleva fare una cospirazione contro gli Stati e poi la storia prese una brutta piega e ci fu crimine gravissimo in cui morirono più di 6.000.000 di persone, la Shoah.
Bisogna stare attenti a quello che si dice!
Eppure, oggi c'è chi fa la stessa cosa contro di noi cristiani.
Molto spesso mi tocca sentire dei discorsi gravemente offensivi verso la Chiesa ed i sacerdoti.
Da cattolico, devo sempre controbattere.
Ciò condiziona i rapporti umani.
Vi faccio degli esempi.
Se io avessi un amico ebreo e questi mi regalasse una raffigurazione con un simbolo della sua fede, ad esempio, una menorà, ed io incominciassi ad irridere ciò, non farei un danno all'amicizia?
Se io avessi un amico cristiano protestante e questi mi regalasse una raffigurazione di una Croce ugonotta ed io incominciassi ad irridere ciò, non farei un danno all'amicizia?
Se io avessi un amico cristiano anglicano e questi mi regalasse una copia del "Book of Common Prayer" ed io incominciassi ad irridere ciò, non farei un danno all'amicizia?
Se io avesso un amico ateo che da amico vuole parlare seriamente e confrontarsi civilmente con me ed io incominciassi ad insultarlo e a dargli del "senza Dio" o quant'altro, non farei un danno all'amicizia?
La risposta è sì! Farei un grave danno all'amicizia e, passatemi il termine, sarei anche un cretino!
La religione fa parte della realtà della persona.
E' la sua interiorità, la parte più profonda.
Se io avessi degli amici simili e se questi mi facessero questi regali o se volessero confrontarsi con me io mi sentirei onorato!
Come ho già detto, l'orientamento religioso fa parte della persona.
Non rispettare ciò significa non rispettare la persona stessa.
Purtroppo, a me capitò di vedere delle mie amicizie sfasciarsi per queste ragioni.
Parlo di una vicenda che già raccontai.
Anni fa, andai in Abruzzo (la terra d'origine di mio padre) e visitai il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata (Santo a cui la mia famiglia ed io siamo devoti).
Da lì inviai delle cartoline a parenti ed amici.
Uno di questi miei amici non gradì perché sulla cartolina era raffigurato San Gabriele.
Praticamente, lui e la sua famiglia ci risero sopra e dissero che "avevo mandato loro il santino".
La cosa mi spiacque.
La religiosità fa parte della persona umana. E' un suo aspetto basilare.
Lo stesso discorso vale per l'ideologia politica.
Anch'essa è un aspetto fondamentale della persona perché basata sul suo pensiero.
Ogni uomo ha diritto di portare avanti le sue idee, nel rispetto verso gli altri.
Se si manca di rispetto verso l'idea politica e verso la religione, anche i rapporti umani sono destinati a scadere ed una società in cui i rapporti umani vanno in crisi è una società che corre il rischio di imbarbarirsi e di finire in un percorso che porta ad un declino irreversibile.
Cordiali saluti e buon 2011.
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