Come riporta "La Verità", padre Epifanio Pegoraro morì martire in Cina.Eppure, in Vaticano non risulta istituita beatificazione.
Ringrazio l'amico Morris Sonnino della foto di questa pagina.
Perché sta succedendo questo?
Sembra che in nome del dialogo a tutti i costi si stia sacrificando la verità storica.
Forse, in Vaticano, qualcuno teme di indisporre Pechino beatificando un martire cattolico morto in Cina?
Questo è il "cattolicesimo democratico", il cattolicesimo che dimentica i martiri in nome del politicamente corretto.
Padre Epifanio morì nel 1935 a causa della sua fede.
Aveva solo 37 e prima di indossare l'abito dei frati francescani fu corazziere.
Eppure, sembra che oggi ci si sia dimenticati di quest'uomo.
Questo cattolicesimo "stravagante" non ricorda chi morì a causa della sua fede.
Ad ucciderlo furono i comunisti.
Sembra che ciò sia tenuto nascosto.
Un martire è un testimone.
Padre Epifanio testimoniò la sua fede fino a rimetterci la vita.
Dunque, la sua memoria merita di essere riconosciuta con l'onore degli altari.
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