Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del Quotidiano di Puglia. Il consigliere comunale di Bari Pasquale Finocchio è stato costretto a cambiare il suo cognome su Facebook perché l'algoritmo l'ha ritenuto offensivo e "omofobo".
Il suo account è stato bloccato.
L'algoritmo è diventato la quinta colonna del "politicamente corretto".
Adesso, in nome del "politicamente corretto", si è arrivati anche a modificare i cognomi delle persone.
Questa è una follia.
Come si fa a definire "omofobo" un cognome?
Costringere una persona a cambiare il proprio cognome per evitare di essere censurata dal social network è qualcosa di folle.
Chi gestisce il social network si rende conto di questa deriva?
Io mi chiamo Antonio Gabriele Fucilone.
Stando così le cose, dovrei cambiare il mio cognome perché per qualche pacifista potrebbe suonare come "militaresco".
Siamo di fronte a qualcosa di inaudito.
In nome della tolleranza sta nascendo un regime intollerante al punto da costringere le persone a cambiare il proprio cognome.
Se questa non è una follia non si sa cos'altro sia.
Nessun commento:
Posta un commento