Riporto questo stralcio di un articolo del sito "Atlantico Quotidiano" che è intitolato "
I Guardiani dell’informazione danno la pagella ai siti: ecco la classifica":
"In un recente articolo intitolato “Guardiani dell’informazione o della narrazione?”, ci siamo occupati di NewsGuard, l’ente che si è auto-posizionato come guardiano della correttezza delle informazioni, ottenendo una sorta di legittimazione al ruolo da parte della Ue, oltre a 749.000 dollari da parte del Governo Usa. Il tutto in nome della battaglia contro la misinformation.
Durante l’intervista a Virginia Padovese, Managing Editor & Vice President Partnerships, Europe, Australia and New Zealand, era emerso che NewsGuard assegna un voto (“rating”) ad ogni testata, una sorta di indice di affidabilità espresso in percentuale".
Ebbene, si è scoperto che, per qualche motivo "particolare", l'ente NewsGuard, ha un criterio non meno "particolare" di valutare siti e giornali.
Per NewsGuard, infatti, i giornali e i siti maggiormente affidabili sono quelli di sinistra.
Al contrario, quelli di centrodestra e non afferenti alla sinistra sono bocciati.
Non vi pare strano tutto ciò?
Dunque, sembra che enti come NewsGuard non facciano delle semplici valutazioni ma che di fatto favoriscano certi mass media anziché altri.
Fare passare un giornale per un propagatore di fake news solo perché non fa parte di una certa parte politica non sembra molto corretto.
Invece, un giornale o un sito deve essere valutato solo per le notizie che pubblica, a prescindere dall'orientamento politico.
Tutto ciò non è positivo perché sta screditando la stampa.
Si è trasformata la propaganda in informazione.
Ciò è gravissimo poiché mette a rischio la stessa democrazia.
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