Indy Gregory è morta

La piccola Indy Gregory non ce l'ha fatta. 

I medici inglesi hanno staccato la macchina che permetteva alla bimba di respirare.
La bimba è morta oggi.

Ora, condivido una riflessione.

Racconto un fatto che riguarda me e che io non ho mai raccontato.

Quando nacqui, in quel 3 gennaio del 1980, ci furono dei problemi.

Mia madre ebbe dei problemi con l'anestesia ed io andai in sofferenza.

Si fece un parto cesareo ed i dottori dissero a mio padre: "È sicuro di volere questo figlio? Potrebbe avere dei problemi". 

Mio padre disse di fare il possibile per salvarmi ed i medici agirono di conseguenza.

Oggi, sono qui con voi. 

Se si fosse agito come si è agito con Indy, io non sarei qui. 

Ora, torno al caso specifico di Indy.

Il Governo italiano ha dato la cittadinanza italiana alla piccola ma i medici inglesi si sono incaponiti nel volere fare morire la piccola e hanno fatto ricorso ai giudici, i quali hanno dato ragione ai medici.

Se il Governo italiano ha fatto ciò che ha fatto ci sarà stato un motivo?

Io direi di sì.

Fatemelo dire: quei medici e quei giudici inglesi non hanno agito con scienza e coscienza.

In primis, nella scienza è ammesso il dubbio.

Se fossi stato un medico dell'ospedale inglese nel quale Indy era ricoverata e avessi saputo che qualcuno in Italia avrebbe tentato di curarla (con un certo supporto scientifico) io avrei dato il nulla osta per il trasferimento nel Bel Paese e avrei collaborato di persona con i medici italiani.

Il medico ha un solo compito: salvare delle vite. 

In secundis, non mi si parli di "business sui bimbi malati".

Ricordo il business sui vaccini anti-Covid, dei quali parlano trasmissioni televisive importanti, come "Fuori dal Coro", e la questione degli effetti avversi, dei quali non sembra che non si possa parlare.

Io sono convinto che la più grande sconfitta di questa vicenda sia proprio la scienza.

La scienza ammette il dubbio.

Anzi, la scienza si fonda anche sul dubbio.

Senza il dubbio, non ci può essere manco la ricerca scientifica.

Invece, si è trasformata la scienza in ciò che non è: una sorta di ideologia con carattere pseudo-religioso.

Questo sta screditando la scienza, quella vera, e la gente non si fida più di essa. 

Il Governo italiano merita un plauso per quello che ha fatto. 

Ovviamente, esprimo il mio cordoglio ai genitori di Indy.