Hamas è un pericolo per tutti

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di codesto screenshot del sito "TGCOM 24".

Hamas è un problema per tutti.
Infatti, usa gli ospedali, le moschee e persino le ambulanze per nascondere armi e terroristi.
Tuttavia, c'è anche dell'altro.Il leader di Hamas Basem Naim, capo del Consiglio internazionale di Hamas a Gaza, ha definito l'Italia un Paese "aggressore".
Queste sono le sue parole dette in TV: " Israele non agisce da solo, ma per conto di Usa, Francia, Germania, Regno Unito e purtroppo anche Italia che ha inviato alcune truppe nel Mediterraneo. Come possiamo affrontare tutto questo? Possiamo solo dire che la comunità internazionale ha la stessa responsabilità degli israeliani per tutte le stragi commesse sul nostro popolo".
A questo punto, vi è un grosso problema.
Infatti, noi rischiamo di trovarci con un'ondata islamista in casa nostra.
Ricordiamo che qui in Italia le moschee crescono come funghi.
Molte di queste moschee sono mascherate da centri culturali.
I finanziamenti di molte di esse non sono noti e si sospetta che provengano da associazioni fondamentaliste presenti in altri Paesi.
Nelle trasmissioni televisive, si vedono imam (che vengono presentati come preti quando non sono sacerdoti) che dicono cose allucinanti.
Mi viene in mente, per esempio, un imam di Bologna di nome Zulfiqar Khan, il quale è stato ospite della puntata della trasmissione televisiva "Diritto e Rovescio" andata in onda la settimana scorsa.
Egli ha detto cose allucinanti contro ed è arrivato anche ad interpretare a modo suo la Bibbia (citando, per esempio, i Vangeli) per attaccare gli ebrei.
Questi ultimi sono stati definiti "terroristi" e "ingannatori" dall'esponente islamico.
Ci sono quartieri di città che sono islamizzati.
Un esempio è la città di Monfalcone, in Provincia di Gorizia.
Monfalcone sta avendo dei problemi con una comunità islamica sempre più numerosa e di recente c'è stata una manifestazione i cui partecipanti urlavano: "Allahu akhbar!" e slogan di morte contro Israele.
La Provincia di Brescia è una delle zone con la maggiore concentrazione islamica.
Non parliamo delle grandi città, come Torino e Milano.
Le regioni con la maggiore presenza islamica sono la Lombardia, l'Emilia Romagna, il Veneto, il Piemonte, il Lazio e la Toscana.
Intervistati da varie trasmissioni televisive, come quella condotta da Mario Giordano "Fuori dal Coro", molti esponenti delle comunità islamiche facevano fatica a condannare Hamas o non condannavano affatto quel movimento terroristico e (addirittura) parlavano di lapidazione delle donne accusate di adulterio.
Ora, sorge questa domanda: Hamas ha minacciato il nostro Paese?
Hamas non ha minacciato direttamente il nostro Paese ma non possiamo dormire sonni tranquilli.
Infatti, c'è il rischio concreto che le parole del leader di Hamas possano suonare come un proclama col quale si ordina di attaccare l'Italia e che qualche esponente islamico residente nel nostro Paese possa passare dalle parole ai fatti.
Forse, non sarebbe il caso di prendere dei provvedimenti, come il monitoraggio dei finanziamenti alle moschee e maggiori controlli sugli sugli imam?
Deve essere ricordato che l'Islam non ha ancora raggiunto un'intesa con lo Stato italiano perché non c'è una forte realtà associativa chiaramente in grado di rappresentare la maggioranza dei musulmani qui in Italia.
Anche questo è un grosso problema.