Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del sito "ANSA". Gli studenti (per lo più dei collettivi di sinistra) manifestano in favore della Palestina con scioperi ed occupazioni di scuole superiori e di università.
Questa è una follia.
Quando io andavo alle scuole superiori e i collettivi di sinistra manifestavano, io disertavo le manifestazioni e facevo lezioni regolarmente.
Facevo lezioni anche a costo di stare da solo.
Disertavo gli scioperi e le autogestioni.
Mi ricordo che nel 1994 il collettivo di sinistra della scuola superiore da me frequentata organizzò un'autogestione contro l'allora ministro dell'Istruzione Francesco D'Onofrio ed io non partecipai.
Io feci lezione regolarmente, con disappunto degli altri.
Se potessi tornare indietro lo rifarei ancora e sarei più cattivo.
Se io fossi ancora uno studente, non parteciperei a tali manifestazioni pro-Palestina..
In primo luogo, io sono pro-Israele e ritengo che Israele sia la parte aggredita.
In secondo luogo, chi manifesta per la Palestina fa il gioco di Hamas, un'organizzazione terroristica.
Fa il gioco di Hamas, volente o nolente.
Io non ho mai fatto parte di nessuna truppa cammellata.
Sono un libero pensatore.
Ho sempre pensato con la mia testa, anche rimettendoci.
Dunque, se fossi uno studente di oggi, io non manifesterei per una causa che, oltretutto, è anche sbagliata.
Gli studenti farebbero bene a studiare con profitto e a lasciar perdere delle cause delle quali sanno poco o nulla.
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