Nemico della nostra civiltà!

 Su "Atlantico Quotidiano" vi è un articolo di Rob Piccoli che è intitolato "“Odia l’umanità”. Ecco come Soros cerca di distruggere da dentro l’America".

Ne riporto questo stralcio:

"Ma che ha detto Elon Musk? Nientemeno che questo: “Secondo me, [Soros] fondamentalmente odia l’umanità“. Il gentile apprezzamento è stato pronunciato durante un’apparizione al podcast The Joe Rogan Experience. “Sta facendo cose che erodono il tessuto della civiltà”, ha spiegato, tipo “fare eleggere procuratori distrettuali che si rifiutano di perseguire il crimine”.

Questo succede a San Francisco, a Los Angeles e in altre importanti città degli Stati Uniti. Ovvio il motivo per cui Soros preferisce utilizzare la sua Open Society Foundations per incidere sulle elezioni locali invece che sulle campagne nazionali: una volta che tieni in pugno i procuratori distrettuali della città e dello stato, il gioco è fatto. “Soros si è reso conto che in realtà non è necessario cambiare le leggi; devi solo cambiare il modo in cui vengono applicate; se nessuno sceglie di far rispettare la legge – o la legge viene applicata in modo differenziato – è come cambiare le leggi”".

Elon Musk ha ragione.

George Soros (nella foto) odia l'umanità e in particolare l'Occidente.

Il magnate è l'esempio del prodotto del fabianesimo, di quel movimento nato nell'Inghilterra della fine del XIX secolo che si propone di fare vincere il socialismo con mezzi legali e senza apparenti rivoluzioni.

Il fabianesimo nacque dalla Fabian Society. 

Del resto, Soros ebbe a che fare con la London School of Economics, luogo legato al fabianesimo. 

Anche l'ex-ministro della Salute Roberto Speranza studiò alla London School of Economics. 

Tra i fondatori di quell'università debbono essere ricordati Sidney James Webb, sua moglie Martha Beatrice e George Bernard Shaw, tre personaggi facenti parte della Fabian Society. 

Soros usa i suoi soldi per distruggere l'Occidente e la sua cultura.

Per esempio, egli sostiene l'immigrazione massiccia.

Finanzia organizzazioni come Hamas.

Sostiene i partiti di sinistra pro-immigrazione a contro l'idea di patria. 

Spesso e volentieri, qualche società legata a Soros è dietro un movimento anti-occidentale che fa casino.

Soros è pericoloso perché è ricco, è spregiudicato, sa come muoversi tra le regole ed odia la nostra civiltà.

Ricordiamo quando provocò il crollo della nostra Lira negli anni '90.

Però, un esempio più attuale di ciò è che un personaggio come Soros è rappresentato dal caso riportato nell'articolo di Rob Piccoli che ho citato, quello quello di Alvin Bragg, colui che è il procuratore di Manhattan e pubblico ministero nel processo contro l'ex-presidente Donald Trump.

Bragg è stato sostenuto da un comitato che è stato finanziato dal magnate.

Possiamo dire che Soros voglia impedire a Trump di correre alle elezioni presidenziali che ci saranno il prossimo anno. 

Quindi, George Soros è un nemico della nostra civiltà.

Egli odia i nostri valori. 

I fatti confermano ciò.