Ringrazio l'amico Morris Sonnino della foto di questa pagina de "La Verità" con un articolo di Francesco Borgonovo che tratta il caso di Indy Gregory.
Il caso della piccola Indy Gregory è una sconfitta per l'umanità.
La bambina inglese, nata con una malattia mitocondriale, è morta perché i giudici di Londra hanno deciso ciò.
Le è stato staccato il macchinario che la faceva respirare, le è stato tolto il nutrimento e le sono date delle cure palliative.
Eppure, i tentativi di salvarla ci sono stati.
Il Governo italiano è stato disposto a darle la cittadinanza italiana per provare a farla curare qui in Italia, all'Ospedale "Bambin Gesù" di Roma.
I giudici londinesi si sono opposti a ciò.
Io sono rimasto allibito da ciò.
Perché non si è potuto provare a salvare la vita alla bambina, facendola venire qui in Italia?
Si sarebbe potuto provare a fare ciò.
Cosa sarebbe costato?
I genitori di Indy erano disposti a fare ciò.
Invece, i giudici inglesi si sono incaponiti a dire no anche a questa opzione.
Voglio essere franco nel dare un mio giudizio.
I medici ed i giudici inglesi si sono incaponiti nel volere a tutti i costi fare staccare la spina ad Indy, contro il parere dei suoi stessi genitori, per ideologia.
Non si dica che quella dell'eutanasia sia una scelta libera perché in questo caso non è stato così.
Indy non poteva decidere per sé stessa ed i suoi genitori erano i suoi tutori legali.
I suoi genitori hanno detto di essere contrari al distacco delle macchine.
I medici dell'ospedale nel quale la bimba era ricoverata hanno fatto ricorso ai giudici e questi ultimi hanno esautorato i suoi genitori.
Addirittura, sono stati messi dei poliziotti a guardia della stanza di Indy.
Evidentemente, si è ragionato secondo ideologia e (fatemelo dire) è stato disgustoso.
Siamo di fronte ad una deriva che non ammette l'umanità, una deriva ideologica secondo la quale chi non è ritenuto produttivo non è ritenuto degno di vivere.
Non c'è niente di umano in ciò che è accaduto ad Indy.
Ora, preghiamo per i suoi genitori perché possano superare questo momento orribile.
Certamente, il caso Indy è stato anche la dimostrazione del grande cuore di noi italiani.
Il nostro Governo si è detto disposto ad aiutarla.
Siamo di fronte ad una deriva che non ammette l'umanità, una deriva ideologica secondo la quale chi non è ritenuto produttivo non è ritenuto degno di vivere.
Non c'è niente di umano in ciò che è accaduto ad Indy.
Ora, preghiamo per i suoi genitori perché possano superare questo momento orribile.
Certamente, il caso Indy è stato anche la dimostrazione del grande cuore di noi italiani.
Il nostro Governo si è detto disposto ad aiutarla.
Per questo, il nostro Governo merita un plauso.
Peccato che altri abbiano dimostrato di non avere lo stesso cuore.
Peccato che altri abbiano dimostrato di non avere lo stesso cuore.
L'umanità è stata sconfitta e la scienza (quella vera) è morta.
Per quei medici e quei giudici che hanno fatto ciò sarebbe bene che non avessero una coscienza.
Per quei medici e quei giudici che hanno fatto ciò sarebbe bene che non avessero una coscienza.
Infatti, se avessero una coscienza la loro vita sarebbe un inferno, cosa che meriterebbero.
Come ha scritto Borgonovo, questi sono i frutti della deriva progressista e tutto ciò è una triste realtà.
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