Questo è uno stralcio dell'articolo scritto su "Atlantico Quotidiano" da Gianluca Spera, articolo che è intitolato "Continuità Covid-clima: stessi dogmi autoritari, stessi sacerdoti":
"Probabilmente, il commento a firma di Beppe Severgnini pubblicato giovedì scorso sul Corriere della Sera è quello che meglio rappresenta l’aria che tira nel Paese. L’argomento – va senza dire – è quello del momento: la fede ambientalista e i suoi dogmi incrollabili".
Io mi ricordo di personaggi come Beppe Severgnini e le virostar come Andrea Crisanti che tanto facevano da megafono a quella narrazione pro-vaccini che presentava la scienza senza dubbio e dogmatica.Ora, questi stessi personaggi parlano del clima con lo stesso modo di fare dogmatico che la narrazione attuale ci presenta.
Come ho scritto anche su "La Civetta", la scienza è stata trasformata in qualcosa di dogmatico che non ammette dubbi, una sorta di pseudo-religione.
La scienza, quella vera, ammette il dubbio riguardo ad un pensiero che si vuole fare diventare dominante.
Tutto ciò è inquietante.
Questo è già successo col Covid e gli effetti sono stati drammatici.
Basta pensare al clima di odio diffuso tra le persone.
Ora, si sta facendo lo stesso col clima.
Anche nel caso del clima si diffonde il terrore per creare divisione.
Tutto ciò è veramente inquietante e avrà delle conseguenze catastrofiche.
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