Ringrazio l'amico Morris Sonnino della foto della pagina del quotidiano "Libero" con un bell'articolo di Fabio Rubini. Per la Corte di Cassazione non si può usare il vocabolo "clandestino".
Si tratta di una sentenza che condanna la Lega che ha usato tale vocabolo in una manifestazione a Saronno.
Siamo in una dittatura del "politicamente corretto".
La manifestazione fu fatta nel 2016 contro le politiche dell'allora Governo presieduto da Matteo Renzi.
Per la Corte di Cassazione non si trattò di immigrati clandestini ma di richiedenti asilo.
Ora, sappiamo tutti di quello che accadde in quegli anni.
La stragrande maggioranza dei migranti irregolari giunti qui da noi furono migranti per motivi economici, clandestini.
Lo dicevano le statistiche.
Dunque, si poteva parlare anche di clandestini.
Oramai, è chiaro che vi sia una dittatura del "politicamente corretto".
Quello che è accaduto al generale Vannacci è solo una delle tante dimostrazioni di ciò.
Non si può parlare perché anche l'opinione sta diventando reato.
Questo è un dato di fatto ed è una triste realtà.
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