Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot di TG COM 24.Una ragazza pachistana di 20 anni si è rifiutata di sposare fisicamente un cugino, al quale è stata sposata a distanza dalla famiglia.
La ragazza è stata minacciata e ha rischiato di finire come Saman Abbas nel 2021.
Contro il padre e la matrigna di lei sono state prese delle misure cautelari.
Il fatto è successo a Novellara, il Comune della Provincia di Reggio Emilia nella quale viveva anche Saman.
Ora, pongo questa domanda: dove sono le femministe, le quali dicono di lottare contro il "patriarcato"?Infatti, le femministe tacciono.
Per le femministe, è "patriarcale" solo la società occidentale, bianca e cristiana?
Questo silenzio delle femministe fa pensare parecchio.
Per loro, il femminicidio è tale solo se è commesso da un uomo bianco e cristiano.
Al contrario, se l'uccisione di una donna è commessa da un arabo o da un asiatico di religione diversa da quella cristiana, nella fattispecie musulmana, non si può parlare di femminicidio.
Qui sta l'ipocrisia delle femministe e di una certa parte politica che qualche mese fa si sono messe a fare casino contro la sede dell'Associazione Pro Vita e Famiglia.
Dunque, la retorica di quei movimenti si è capita.
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