Questa è la foto di una pagina del quotidiano "Libero". Ringrazio l'amico Morris Sonnino che me l'ha portata all'attenzione.
Le femministe parlano tanto di diritti delle donne e di lotta al "patriarcato".
Però, tacciono di fronte agli stupri che i terroristi di Hamas compiono sulle donne israeliane.
I terroristi di Hamas sono anche degli stupratori ma le femministe manifestano con la bandiera palestinese, favorendo la loro causa.
Questo è inaccettabile.
Una donna israeliana vale meno di una palestinese?
Questa domanda è legittima.
Non si è sentita una parola di condanna a livello pubblico da parte delle femministe riguardo agli stupri perpetrati dai terroristi di Hamas.
Per le femministe, i diritti debbono essere riconosciuti a tutte le donne meno che a quelle israeliane.
Questo è l'indirizzo delle femministe nostrane e ciò è pura ipocrisia.
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