Ringrazio l'amico Morris Sonnino della foto della pagina del quotidiano "Libero". Il quotidiano in questione ha inventato l'islamometro, un test per i compagni della sinistra, per coloro che dicono: "Israele ha il diritto di difendersi ma..." e che non condannano Hamas.
Quella del test dell'islamometro è una provocazione con la quale si vuole fare notare che questa sinistra alla quale piace tanto il mondo islamico fatica ad ammettere che tra Islam e terrorismo vi siano dei legami.
Questo è un dato di fatto.
Del resto, come ho scritto su "Italia chiama Italia", nelle manifestazioni pro-Palestina che ci sono state la settimana scorsa si sono sentiti slogan a dir poco inquietanti.
Si è urlato: "Fuori i sionisti da Roma!" e si è anche inneggiato ad Hitler.
Infatti, sono comparsi anche dei cartelli con scritto: "Rivedrete Hitler all'inferno".
Queste manifestazioni sono state veramente inquietanti e hanno visto la partecipazione di esponenti di una certa sinistra.
Questa sinistra dimostra tutta la sua ipocrisia.
Infatti, questi esponenti della sinistra commemorano gli ebrei morti nella Shoah mentre attaccano Israele, un Paese che si sta legittimamente difendendo.
Evidentemente, vi è tanta ambiguità in questo atteggiamento della sinistra, una sinistra che ha sempre attaccato il Cristianesimo, accusandolo tra le altre cose di essere contro la libertà delle persone, mentre difende l'Islam, una religione che non conosce e che non è esempio di libertà.
Vogliamo negare il fatto che il terrorismo islamico sia di matrice religiosa?
Il terrorismo islamico ha una matrice religiosa.
Quelle manifestazioni pro-Palestina sono state manifestazioni di un Occidente che odia sé stesso.
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