L'invito assurdo di Luca Favarin

Luca Favarin, ex-prete padovano, ha detto: "Non fate il presepe". 

Il web è insorto.

Ora, si capisce come mai tanta gente ha smesso di andare in chiesa.

Sospeso a divinis e ridotto allo stato laicale, Luca Favarin esprime il cattolicesimo "adulto", quel cattolicesimo che anziché convertire il mondo si è convertito al mondo. 

Luca Favarin non esprime la Chiesa docente ma una Chiesa che qualcuno ha definito "indecente", una Chiesa che non ha nulla a che fare con Gesù Cristo e con col cattolicesimo e che non ha nulla di buono da dire.

Dopo essersi fatto sospendere a divinis, per la questione dell'accoglienza dei migranti giudicata non corretta dalla Diocesi di Padova, egli ha lasciato la tonaca di sua spontanea volontà.

Ora, egli vuole anche un figlio.

Favarin rappresenta quella "Chiesa liquida" che piace tanto ai progressisti.

Ora, il signor Favarin se n'è uscito con l'"invito" a non fare il presepe.

Per quale motivo non si dovrebbe fare il presepe?

Il presepe è un simbolo di amore e rappresenta pienamente la tradizione cristiana, quella tradizione che Favarin avrebbe dovuto difendere.

Per questo motivo, molti l'hanno definito la "vergogna della Chiesa". 

Ringrazio l'amico Morris Sonnino dello screenshot preso da "Il Corriere della Sera".