È morto l'ex-presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Aveva 98 anni.
Napolitano ebbe tre primati.
Infatti, fu il primo politico di scuola comunista che diventò presidente della Repubblica, fu il primo presidente della Repubblica che fu rieletto e fu colui inaugurò la presidenza interventista.
Mi voglio soffermare su quest'ultimo primato.
Napolitano inaugurò un modello di presidenza simile a quello delle repubbliche presidenziali, con un presidente che interviene, anche a gamba tesa, su ciò che fanno i governi.
La presidenza della Repubblica italiana fu concepita come arbitro.
Dunque, furono date certe prerogative al presidente della Repubblica, il quale, però, doveva rappresentare l'unità del Paese.
Di conseguenza, il ruolo del presidente della Repubblica non era quello di prendere delle decisioni ma era quello di garante della Costituzione e dell'unità del Paese, oltre che di capo delle forze armate.
Napolitano, invece, andò oltre tutto ciò.
Di fatto, egli agiva come il presidente di una repubblica presidenziale in una repubblica parlamentare.
La sua impronta si vede ancora oggi.
Umanamente, esprimo un rispettoso cordoglio ai suoi cari.
Nemmeno le bestie gioiscono per la morte di una persona.
Il giudizio politico sul personaggio è più complesso e credo che valga la pena di trattarlo in seguito.
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