Questo è uno stralcio di un articolo di Tommaso Alessandro De Filippo su "Atlantico Quotidiano", articolo che è intitolato "Suicidio green: dazi o saremo inondati di auto cinesi":"I rischi per l’industria automotive europea della scelta forzata dall’Ue di puntare tutto sull’elettrico, nonostante l’incolmabile vantaggio competitivo cinese, sono sempre più evidenti e ravvicinati. Viene data per imminente l’invasione sul mercato europeo delle auto elettriche cinesi e ieri la presidente della Commissione europea Ursula von Der Leyen, nel suo ultimo discorso sullo Stato dell’Unione, ha proposto una Commissione di indagine sui sussidi cinesi".
L'articolo è un'intervista ad Alberto Forchielli di Mindful Capital Partners.
Consiglio di dare ad essa un'occhiata.
In nome delle follie "green", noi rischiamo di distruggere la nostra industria automobilistica a vantaggio di quella cinese.
Infatti, la Cina ha una larga fetta di mercato nella produzione di auto elettriche e di pannelli solari.
Chi, oggi, parla di ecoansia e di riscaldamento globale indotto dall'uomo fa terrorismo psicologico.
Tra l'altro, è anche incoerente, anche perché il Paese che inquina maggiormente è proprio la Cina.
Insomma, sembra che questa Unione Europea stia facendo gli interessi della Cina e che stia portando avanti questa cosa a scapito dei cittadini dei Paesi europei.
Anzi, ciò è più che un'impressione.
Sembra un dato di fatto.
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