Prendo spunto da un articolo scritto da Federico Punzi su "Atlantico Quotidiano" .L'ex-presidente americano Donald Trump non sarà escluso dalle elezioni presidenziali.
Ciò che hanno fatto i giudici del Colorado, i quali hanno escluso il tycoon dalle primarie locali, non sortirà nessun effetto.
Infatti, la Corte Suprema potrà pronunciarsi in favore di Trump all'unanimità o (più probabilmente) si pronuncerà in favore il tycoon con una maggioranza schiacciante.
Ora, io trovo schizofrenici coloro che dicono: "Non temiamo Trump! Non vincerà!" ma poi chiedono la sua esclusione dalla corsa alla Casa Bianca.
Le due cose insieme non possono andare d'accordo.
Questi personaggi dovrebbero mettersi d'accordo con sé stessi.
Se non temessero un ritorno di Trump, questi personaggi potrebbero anche non chiedere la sua esclusione dalla corsa alla Casa Bianca.
Infatti, non avrebbe senso chiedere l'ineleggibilità per Trump, se coloro che gli sono avversi fossero certi di una sua sconfitta.
La verità è che essi temono una vittoria di Trump, anche alla luce della politica scadente dell'attuale presidente Joe Biden.
Quest'ultimo, tra le altre cose, rischia di essere rimosso per incapacità, visti i numerosi svarioni che ha avuto.
Anche tra gli stessi democratici ci sono quelli che non si fidano di Biden e che non sono certo disposti a candidarlo per altri quattro anni di presidenza.
Dunque, con ogni probabilità, Trump si potrà ricandidare alla corsa per la presidenza degli Stati Uniti d'America e potrebbe anche vincere le elezioni.
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