Perché non si parla degli attacchi ai cristiani?

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto.

Questa foto riporta la notizia di quattordici cristiani congolesi sgozzati dagli islamici perché non hanno voluto convertirsi all'Islam.

Purtroppo, al mondo ci sono situazioni simili. 

I cristiani sono sotto attacco dappertutto.

Sono discriminati (se non perseguitati) in molti Paesi islamici, in Corea del Nord, in Cina e persino in certe zone dell'India.

Anche qui in Europa ci sono dei problemi.

Basta pensare alle chiese attaccate in Francia e in altri Paesi europei.

Eppure, non si parla di tutto ciò.

Si parla tanto di ciò che accade in Israele.

In quei territori c'è una guerra.

Purtroppo, ci sono tante vittime civili.

Dovrebbero esserci quelle vittime civili?

Direi di no.

Tuttavia, deve essere ricordato che in quelle zone c'è una guerra, una guerra iniziata dopo i fattacci del 7 ottobre. 

Tutti noi vorremmo la pace ma servono delle condizioni giuste per tutti. 

Purtroppo, si tace riguardo a ciò che accade ai cristiani.

Nel 2007 si impedì a Papa Benedetto XVI di entrare all'Università "La Sapienza" di Roma perché "si doveva difendere la laicità".

Quest'anno si è permesso ad un imam di fare i suoi riti e di dire delle cose contro di noi all'università di Torino.

Infatti, quell'imam ha incitato alla jihad. 

C'è qualcosa di strano in tutto ciò?

Direi di sì.

Dunque, stiamo molto attenti a non tacere di fronte a certi orrori.