Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa fotografia.Da magistrato, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano non sapeva che con la mafia non si poteva dialogare...e tanto meno scendere a patti?
Eppure, quando era sindaco di Bari, dal 2004 al 2014, egli lo fece.
Portò a casa della sorella di un boss locale il suo assessore, oggi sindaco del capoluogo pugliese, Antonio Decaro e lo "affidò" a lei per farlo lavorare.
Ciò è stato detto pubblicamente da Emiliano stesso.
Se a fare ciò fosse stato un politico di centrodestra la sinistra avrebbe fatto un casino.
Se a fare ciò fosse stato un politico di centrodestra la sinistra avrebbe fatto un casino.
Io mi ricordo del casino che faceva la sinistra riguardo al presidente Silvio Berlusconi e al senatore Marcello Dell'Utri, a prescindere dal fatto che le accuse fossero vere e meno.
Lanciava strali di ogni tipo contro di loro e li demonizzava.
Adesso, la situazione è diversa.
Poiché il politico coinvolto in una simile faccenda è delle sue file, la sinistra tace.
Questo è vergognoso.
In questo caso ci sono anche le prove, visto che Emiliano ne ha parlato pubblicamente.
La sinistra non può dare lezioni di moralità a nessuno.
I fatti lo dimostrano.
Quando la politica dialoga e scende a patti con la malavita le istituzioni perdono.
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