I giudici ungheresi hanno detto no al ritorno in Italia di Ilaria Salis, la militante di sinistra che è stata arrestata per avere aggredito dei partecipanti ad una manifestazioni in Ungheria. Ora, una cosa deve essere detta.
Il Governo del nostro Paese ha tentato di interloquire con le autorità ungheresi ma la sinistra ha fatto di Ilaria una sua martire.
Evidentemente, le autorità ungheresi non si sono fidate della giustizia italiana, la quale non è certo in buono stato.
Deve essere ricordato che Ilaria Salis è in carcere per avere aggredito dei partecipanti ad una manifestazione e non per avere buttato un pezzo di carta per terra.
Alla sinistra ciò non è interessato e ha fatto della donna una martire.
Questo è lo stato della nostra giustizia hanno fatto irrigidire i giudici ungheresi.
Così, a meno che non cambino le direttive di Budapest, Ilaria Salis resterà nelle galere ungheresi, con buona pace della sinistra.
Nessun commento:
Posta un commento