Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot. Oggi, si biasima tanto l'Ungheria per il caso di Ilaria Salis ma forse biasimare prima di tutto noi stessi.
Basta ricordare il caso di Beniamino Zuncheddu, il pastore sardo condannato all'ergastolo ingiustamente, il quale è stato scarcerato dopo trentatré anni di carcere.
Riguardo al caso di Zuncheddu, le anime belle della sinistra hanno taciuto.
Neppure il presidente della Repubblica, il quale tanto si sta spendendo per Ilaria Salis, non ha detto nulla riguardo a Zuncheddu.
Evidentemente, i detenuti non sono uguali.
Zuncheddu non è un militante di sinistra come Ilaria Salis.
Egli non sarà certamente candidabile alle elezioni europee.
La cosa grave della vicenda di Zuncheddu è il fatto che tale fatto (mi si scusi il bisticcio) sia avvenuto qui in Italia.
Si può criticare la giustizia ungherese ma la nostra non è certamente migliore.
Il caso Zuncheddu lo dimostra.
Ora, per colpa di questo deplorevole errore, lo Stato dovrà versare ben 30 mila Euro a Zuncheddu, per risarcirlo.
Una somma del genere, in verità, è ridicola, per ciò che Zuncheddu ha passato.
Appare chiaro che i detenuti non siano tutti uguali.
I fatti lo dimostrano.
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