Povero Vasco!

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo foto presa da Fanpage.

Vasco Rossi ha iniziato il suo tour musicale allo Stadio San Siro di Milano e il sindaco meneghino Giuseppe Sala l'ha insignito della pergamena della città.

Il cantautore emiliano si è lasciato andare a questa uscita: "Stiamo andando verso l'autoritarismo, lei vuole ordine e disciplina". 

Rossi si riferiva al premier Giorgia Meloni.

Siamo alle comiche.

Ricordo che durante il periodo del Covid Vasco Rossi è stato uno dei maggiori sostenitori delle politiche dei governi di allora, politiche restrittive che non avevano nessun fondamento scientifico.

Egli è stato anche sostenitore del Green Pass.

Se avesse taciuto avrebbe fatto una figura migliore. 

Vasco Rossi dice di essere uno che vuole la vita spericolata ma è uno dei personaggi più funzionali ad un certo tipo di sistema che si vuole imporre.

Forse, se si limitasse a cantare egli farebbe una figura migliore.

Invece, egli vuole parlare anche di politica e lo fa a sproposito.

Infatti, se anche uno come Vasco Rossi può parlare senza rischiare nulla significa che non c'è nessun rischio di dittatura.

Al contrario, sono proprio quelli della parte politica che egli sostiene ad essere poco propensi alla libertà di parola.

I fatti lo dimostrano.