Il vaccino anti-Covid sarà ricordato come la talidomide

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dal sito "Business.it".

Purtroppo, è un dato di fatto: le persone continuano ad ammalarsi.

Lo dice il giornalista Mario Giordano ma lo dicono anche i fatti.  

Certamente, il famoso vaccino anti-Covid sarà ricordato come la talidomide, un farmaco che negli anni '50 era venduto come sedativo ed antinausea per le donne incinte.

Peccato che quel farmaco fu teratogeno. 

Infatti, molti bambini nacquero con malformazioni.

Dunque, anche il vaccino anti-Covid sarà ricordato come un farmaco dannoso.

Infatti, esso ha causato effetti avversi in molte persone, me compreso, e ha dato nessuna immunità.

Anzi, ha distrutto le difese immunitarie di molte persone.

Basta guardare i casi di persone che si sono ammalate di tumore.

I casi di tumore sono aumentati.

Un tumore è causato da una mutazione cellulare.

Mediamente, in un corpo umano ci sono delle cellule che mutano e che possono diventare cancerose.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi tali cellule vengono distrutte dal sistema immunitario, attraverso una risposta immunitaria specifica.

Ora, i casi di cancro sono aumentati.

Forse, la risposta immunitaria del corpo umano potrebbe avere dei problemi.

Ricordo che le somministrazioni delle dosi del vaccino anti-Covid sono state piuttosto ravvicinate.

Un'eccessiva stimolazione del sistema immunitario può mandare in tilt quest'ultimo.

Dunque, il problema c'è.

A questo punto, chi ha propugnato certe politiche deve assumersi le proprie responsabilità.

In nome del diritto alla salute si è messa a rischio la salute di molti e sono state causate anche delle morti. 

Ciò è un dato di fatto.