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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 13 aprile 2010

PEDOFILIA E PRETI, CONSIDERAZIONI

Cari amici ed amiche.


Che la pedofilia sia un reato molto grave e da condannare senza se e senza ma è cosa assodata e certa.
Però, quanto sta succedendo ora alla Chiesa è inaccettabile.
E' vero che ci sono dei preti pedofili ma è altrettanto vero il fatto che essi sono una minoranza e che, invece, vi sono pedofili che preti non sono.
Come mai nessuno parla di questi ultimi?
Ci sono anche persone laiche (e magari anche non credenti) che praticano questo vergognoso reato chiamato pedofilia.
Inoltre, perché non esprime lo stesso disdoro per quello che riguarda chi fa sposare delle bambine a uomini adulti?
Non è pedofilia anche questa pratica?
Di fronte a tutte queste cose i detrattori di Sua Santità, Papa Benedetto VI, e della Chiesa cattolica stanno in UN TANTO VERGOGNOSO QUANTO INDECENTE SILENZIO.
Mentre, quando c'è l'abuso da parte di un prete ecco che questi "nuovi Giordano Bruno, Jacques René Hébert e Plutarco Elias Calles" iniziano a gettare fango su tutta la Chiesa e sul Papa, scatenando un becero odio che si manifesta anche in forme estreme.
Non ultima manifestazione di questo becerume è l'imbrattamento della casa natale del Santo Padre, a Marktl am Inn (in Germania), con scritte offensive.
E' una vergogna!
Questa campagna di denigrazione sembra montata ad arte per screditare la Chiesa.
A farmi pensare ciò, ci sono alcuni fattori.
Infatti, questo Papa è "scomodo" a qualcuno.
Infatti, il Santo Padre ha espresso pareri molto importanti come la SACRALITA' DELLA FAMIGLIA e la DIFESA DELLA VITA, dal suo concepimento alla sia fine.
A qualcuno tutto ciò dà molto fastidio. Ci sono delle categorie che su questi temi attaccano la Chiesa e la paragonano quasi ai Talebani. Ad esempio, c'è chi vorrebbe sostituire la famiglia (che la nostra Costituzione considera come un "istituto naturale fondato sul matrimonio") con altre forme di unione.
Qui nessuno vuole fare delle discriminazioni o negare diritti ma non si può scardinare ciò che è la "cellula fondante della nostra società".
Inoltre, uno che si dice cristiano non può non essere contrario all'aborto e all'eutanasia ed il Papa e la Chiesa ricordano ciò.
Il fatto che il Papa e la Chiesa parlino di ciò e dicano LEGITTIMAMENTE la loro dà fastidio ad alcuni che si dicono "laici". Anche la baraonda che si è creata sulla questione della pillola RU486 lo dimostra.
Vorrei ricordare a queste persone che la vera laicità non è antireligiosa ma al contrario rivendica anche per la religione un suo spazio.
Gesù Cristo stesso esprimeva un messaggio laico. Egli non era un sacerdote (in quanto la casta sacerdotale ebraica era della tribù di Levi mentre Lui era di Giuda) ma di certo non escludeva Dio dalla vita pubblica.
Questa vera e propria campagna punta, da un lato a destabilizzare la Chiesa cattolica al suo interno, e dall'altro a seminare odio tra questa, le altre Chiese cristiane e gli ebrei. Infatti, vi sono state delle uscite di alcune importanti personalità che addebitano questa campagna di odio contro la Chiesa cattolica ad una presunta "lobby ebraica".
Io credo che non sia così.
Anzi, i rapporti tra noi cattolici e gli ebrei sono ottimi. C'è dialogo e, anche se a volte esso può sembrare complicato, tutto quello che ci fu in passato (grazie a Dio) è stato superato.
Secondo me, chi sta facendo questa campagna infamante contro la Chiesa, punta a creare lo scontro con gli ebrei.
Inoltre, sembra che questa campagna punti a creare maggiori divisioni ed attriti anche con le altre Chiese cristiane.
Il fatto che essi provengano da certi ambienti (che sono noti a tutti) lo dimostra.
Nessuno (né noi cattolici, né i nostri fratelli delle altre Chiese cristiane e né i nostri "fratelli maggiori" ebrei) dovrà cadere in questa trappola. Con un altro nome non può essere chiamata questa cosa.
Se si dovesse cadere in questa trappola sarebbe un guaio per tutti. Divisi e in conflitto siamo tutti più attaccabili. Intanto, anche a nome dei collaboratori in questo blog, manifesto la mia solidarietà al Santo Padre.
Cordiali saluti.

2 commenti:

  1. io credo in Dio, ma la chiesa nn mi è mai piaciuta ... adesso davvero parlano tanto dei preti pedofili, ma nn vuole dire che nn sapiano e nn cerchino di fermare anche gli altri, il fatto che si parli tanto dei preti è xche "sarebbero" persone afidabile a chi tutti "in teoria" potrebbe afidare i bimbi sia per poce ore come per una vita (caso dei orfanotrofi).
    nn è detto che tutti i omosessuali siano pevertiti ... conosco delle copie omosessuali che curano i loro figli meglio di molti etero ... la base e significato della familia è l'amore e rispeto e queste qualità nn hanno sesso.

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  2. Purtroppo, la verità è un'altra.
    Dello scandalo dei preti pedofili si sta dicendo di tutto e di più.
    Però, vi sono situazioni altrettanto gravi. Pensiamo, ad esempio, a chi fa sposare degli adulti con delle bambine.
    Pensiamo anche al partito dei pedofili che è stato fondato in Olanda.
    Sono tutte situazioni molto gravi, sia quella dei preti pedofili che le altre due che ho elencato.
    Però, sui preti pedofili vi è una gran polemica mentre sulle altre due questioni che ho elencato no.
    Come mai questo?
    Il perché è presto detto.
    Vi sono delle lobbies che si sono mosse contro la Chiesa.
    Infatti, tutto ciò è scoppiato quando il Papa ha toccato temi come la famiglia e la vita. ad alcune lobbies e ad alcuni partiti politici questo non garba. Quanto agli omosessuali, nessuno vuole discriminarli.
    Gli omosessuali vanno rispettati come persone. Anche la Chiesa lo dice.
    Però, la famiglia è ben altra cosa.
    Cordiali saluti.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.