Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 28 aprile 2011

UNA GIORNATA DEDICATA ALL'INGHILTERRA

Cari amici ed amiche.

Vista anche la concomitanza con il matrimonio reale tra il Principe di Galles William e Kate Middleton, vorrei illustrare la proposta fatta al Comune di Roncoferraro (Mantova) e fare qualche considerazione sulla questione della storia inglese e sull'impatto culturale che essa ebbe sulla nostra realtà.
Giusto l'altro ieri, ho portato l'istanza in municipio e l'ho fatta protocollare.
Ecco il testo dell'istanza:
"
PROPOSTA CULTURALE

Alla cortese attenzione del signor Sindaco, Candido Roveda, dell'Assessore alla Cultura, professoressa Livia Calciolari, dei signori membri della Giunta e dei signori consiglieri comunali di Roncoferraro (Mantova).

Oggetto: Proposta di un evento culturale dedicato alla storia e alla cultura inglese e al suo rapporto con l'Italia.

Proposta

Egregio signor Sindaco, signor Assessore, signori membri della Giunta e del Consiglio comunale di Roncoferraro.

Vorrei proporre un evento culturale dedicato alla storia e alla cultura inglese e al rapporto che essi ebbero (e tuttora hanno) con l'Italia e con la nostra realtà.
Tra Italia ed Inghilterra vi sono forti legami storici e culturali.
Ad esempio, nell'Isola di Man vi è un simbolo simile a quello della Regione Sicilia e nella cripta della cattedrale di Canterbury vi sono archi simili a quelli delle chiese siciliane di epoca normanna.
Inoltre, in Sicilia vi fu una forte comunità inglese che, ad esempio, inventò il Marsala, il noto vino liquoroso. Vi consiglio di leggere questo mio articolo intitolato "Storia di una famiglia inglese in Sicilia", il cui link è http://italiaemondo.blogspot.com/2010/08/storia-di-una-famiglia-inglese-in.html.
La cultura inglese, però, potrebbe avere legami anche con la nostra realtà. Ad esempio, il Santuario della Beata Vergine di Grazie potrebbe essere stato realizzato con maestranze inglesi.
Il tutto è documentato nell'articolo intitolato "Un grande potenziale, il Santuario della Beata Vergine di Grazie, San Gabriele e gli Inglesi", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/un-grande-potenziale-il-santuario-della.html .
Vorrei proporre, quindi, una "Tavola rotonda" o un convegno che abbia come tema centrale la storia e la cultura inglese. In questo convegno si potrebbero trattare i personaggi importanti (come i re Alfredo il Grande, Guglielmo I, Riccardo I, Enrico VIII, Carlo I ed Elisabetta I o gli uomini di cultura come Ruggero Bacone, Tommaso Moro, Isaac Newton o Alexander Pope) ed i fatti salienti della storia inglese.
Inoltre, si potrebbe parlare anche del rapporto tra gli inglesi e l'unità d'Italia.
Ne parlai nel mio articolo intitolato "Commento sul libro "L'Inghilterra contro il Regno delle Due Sicilie"", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/02/commento-sul-libro-linghilterra-contro.html.
Si potrebbe anche organizzare una liturgia fatta con il rito anglicano, secondo la Costituzione apostolica "Anglicanorum coetibus" . Qui si potrebbe conivolgere la parrocchia.
Io penso che un simile evento sarebbe utile ed istruttivo anche per comprendere meglio la nostra storia.
Cordiali saluti.".

Questa è la mia proposta. Come appassionato e cultore di storia inglese, ho fatto questa proposta e, se questo evento si dovesse fare, potrei essere io stesso il relatore o uno dei relatori.
Quindi, se questo evento si dovesse fare, io stesso mi metterei in gioco.
Io spero che l'amministrazione comunale di Roncoferraro valuti questa mia proposta senza pregiudizi ideologici.
Del resto, lo stesso Sindaco, Candido Roveda, affermò pubblicamente di essere disposto ad interloquire con tutti, purché non vi sia il pregiudizio ideologico.
Io, che sono di centro destra (il campo politico avverso al quello del Sindaco), ho fatto questa proposta, cercando sempre di essere costruttivo.
Speriamo che anche l'altra parte sia altrettanto costruttiva.
Tornando all'argomento, io penso che nella storia inglese vi siano tanti fatti e personaggi che ebbero (e tuttora hanno) forti legami con noi.
Alcuni li ho citati nel testo della proposta ma poso citarne altri.
Pensiamo alle dominazioni normanne che unirono l'Ucraina, la Francia, l'Inghilterra e l'Italia meridionale. Il noto critico d'arte e giornalista Philippe Daverio definì la dominazione normanna il "I Commonwealth", quasi un anticipo dell'Impero Britannico.
I normanni seppero creare un "unicum" di tante nazioni diverse.
Anche i reali inglesi ebbero a che fare con l'Italia. Pensate agli ultimi Stuart che erano italiani.
Quindi, tra noi e gli inglesi ci sono forti legami e sarebbe giusto fare conoscere ciò.
Per via del già citato matrimonio reale che si celebrerà a Londra, ho ritenuto giusto illustrare oggi questa mia proposta.
Tra l'altro, anche la nonna del principe William, la regina Elisabetta II, che è ritratta nella moneta raffigurata nella foto qui sopra (moneta che è un pezzo della mia collezione), ha dei legami con l'Italia.
Ella, infatti, è Dama decorata con il Gran Cordone dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Inoltre è Dama del Sovrano Militare Ordine di Malta.
Pensiamo, in fine, alla collaborazione che c'è tra la monarchia inglese e lo Stato di Città del Vaticano, in progetti umanitari e sociali.
Quindi, la Chiesa cattolica e quella anglicana collaborano in spirito ecumenico per fare progetti di opere umanitarie.
Termino con una poesia da me scritta che parla proprio di una leggenda nota a tutti e che ha a che fare con l'Inghilterra:

EXCALIBUR

"Ubi Caliburnus est...
ibi iustitia est.
Caliburnus iustitiae ensis est...
et ubi est iustitia...ibi Deus est."

Cù una spata 'n guerra si jittau...
cuntru lu tintu Luciferu...ghjustu Michael lu Prince...
d'onne militia d'anghjuli..ché 'n cori comu Diu hè...
et certu 'nti li sèculi a vene...fù magnu...comu Lisandru...
di gran valuri...San Ghjorghju...
ché cuntru lu dragu si jittau di gran curaghju...
cù Ascalon...d'ultimu ventu di Roma...figghiu...
cusì 'n Albione Arthur lu rè vinni...pè Cristu nosciu Signuri...
cù Excalibur...chì comu San Paulu fici cù la Palora...
ma ghjustizia fari pò una spata...
si da lu piccatu...chì tene...la manu hè fora.

Cordiali saluti.



DALL'INGHILTERRA ALLA SICILIA, IL "COMMONWEALTH" DELL'ARTE

































































































Cari amici ed amiche .





Sembra quasi che vi sia un lungo filo rosso che unisce l'Inghilterra alla Sicilia.



Questo "filo rosso" passa per la Francia, per la Svizzera, per la Lombardia, l'Italia meridionale ed arriva fino in Sicilia.



Altre volte parlai di ciò.



Vi invito a leggere l'articolo intitolato "Arte normanna, un'arte che unisce", http://thecandelabra.blogspot.com/2010/06/arte-normanna-unarte-che-unisce.html.



Qui però, il discorso sarà più ampio.



Infatti, si può parlare serenamente di un'arte europea.



Partendo dall'alto, sotto lo stemma reale inglese, ho messo alcune foto di monumenti.



La prima, quella sotto lo stemma reale inglese, raffigura il duomo di Messina.



La seconda raffigura l'interno del Santuario della Beata Vergine Maria di Grazie, in provincia di Mantova.



La terza raffigura un particolare dello stesso Santuario, con il coccodrillo.



La quarta raffigura una scultura della Cattedrale di Berna, in Svizzera.



La quinta mostra il pulpito della Cattedrale di Canterbury.



La sesta mostra il Palazzo dei Normanni di Palermo.



La settima mostra un particolare degli interni della Cattedrale di Wells, in Inghilterra.



L'ottava mostra il chiostro dell'Abbazia di Hauterive, in Svizzera.



La nona mostra ancora un particolare degli interni della Cattedrale di Berna.



Cos'hanno tutti questi monumenti in comune?



Del Santuario della Beata Vergine di Grazie, ho già detto molto.



Rileggete l'articolo intitolato "Un grande potenziale, il Santuario della Beata Vergine di Grazie, San Gabriele e gli Inglesi", http://thecandebra.blogspot.com/2011/04/un-grande-potenziale-il-santuario-della.html.



Anche del rapporto tra Sicilia ed Inghilterra ho parlato.



Un altro articolo che vi consiglio di rileggere è quello intitolato "Tributo alla dinastia degli Altavilla in Sicilia", http://thecandelabra.blogspot.com/2011/02/tributo-alla-dinastia-degli-altavilla.html.



Però, questo filo non lega solo la Sicilia, la Lombardia e l'Inghilterra.



Infatti, altre testimonianze di una vera e propria "unione artistica ed architettonica" si trovano anche in Francia ed in Svizzera,



Guardate bene la foto che mostra il particolare della Cattedrale di Wells.



Essa mostra una volta gotica con le tipiche nervature, che sono caratteristiche del gotico inglese.



Ora, le stesse nervature si possono trovare nella Cattedrale di Berna e la foto di quel particolare del suo interno lo dimostra. Il vano che contiene il maestoso organo a canne, infatti, è coperto da una volta che ha le stesse nervature.



Inoltre, il chiostro dell'Abbazia di Hauterive ricorda quelli delle antiche abbazie inglesi e scozzesi, molte delle quali oggi sono ruderi.



Vi consiglio di visitare il sito dell'Abbazia di Dunfermline, la città natale di San Carlo I, seguendo il link http://www.dunfermlineabbey.co.uk/.



L'Abbazia di Hauterive,ha affinità anche con molti chiostri lombardi. Un altro particolare che si può notare riguarda ancora il Santuario della Beata Vergine di Grazie.



Guardate bene la foto che raffigura il coccodrillo.



Il coccodrillo di Grazie è appeso alla volta.



La volta è a crociera ed è affrescata.



Gli affreschi raffigurano fiori che sembrano calendule.



Sbirciando sul sito della Corona britannica (http://www.royal.gov.uk/) ho notato un particolare.



Lo stemma della dinastie dei Lancaster, degli York e dei Tudor era una rosa.



Le raffigurazioni sulla volta del Santuario della Beata Vergine di Grazie sembrano proprio delle rose, che sono simboli mariani ma comparvero proprio negli stemmi dei Lancaster, degli York e dei Tudor.



Ora, le cronache dicono che l'Inghilterra del periodo antecedente a re Enrico VIII (1491-1547) fu molto devota a Maria. Visitate il sito http://www.santuarimariani.org/sm-europa/eu-gb-granbretagna0.htm.



Al tempo dei Gonzaga, Mantova era importante, tant'è che lì si progettò anche una crociata contro i Turchi che non si fece.



E' possibile che quei fiori della volta del Santuario di Grazie fossero stati fatti disegnare da qualche re d'Inghilterra, forse come segno di devozione.



Se ciò dovesse essere vero, la mia tesi sulle presunte maestranze inglesi che furono nella fabbrica di quel santuario mantovano avrebbe una conferma.



Tenete conto anche del fatto che quelle decorazioni furono rimaneggiate nel XIX secolo.



Spero di avervi dato uno spunto per una riflessione.



Forse, studiando meglio l'arte, si può capire meglio la storia della civiltà, la civiltà che ci forgiò. Tra l'altro, colgo l'occasione per segnalarvi che domani pubblicherò l'istanza che ho fatto protocollare in Comune, qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova. Ho proposto al Comune di Roncoferraro un evento culturale incentrato proprio sulla storia e la cultura inglese. La pubblicherò domani, anche in omaggio al matrimonio reale tra il Principe William di Galles e Kate Middleton.



Cordiali saluti.























































mercoledì 27 aprile 2011

LIBIA, DOBBIAMO RIMPIANGERE GLI USA DI BUSH?



Cari amici ed amiche.

Vi invito a leggere questo articolo scritto su "Italia chiama Italia" da Leonardo Pezzuto e fare una bella riflessione.
Il link di questo articolo è http://www.italiachiamaitalia.net/news/124/ARTICLE/25832/2011-04-26.html.
In questo articolo, Pezzuto fa una riflessione che non condivido ma ritengo giusto commentare.
Pezzuto parla di una certa "schizofrenia" della politica estera riguardo al caso della Libia.
Io penso che, riguardo al caso della Libia e all'ultima decisione presa dall'Italia di passare agli attacchi mirati contro gli obiettivi militari del regime di Gheddafi, vi sia una situazione più complessa di quanto si possa immaginare.
Con Gheddafi hanno parlato tutti, anche i governi di centro-sinistra di Romano Prodi.
Quindi, il centro sinistra (che oggi è all'opposizione) farebbe bene a tacere.
Quando il presidente Berlusconi allacciò le relazioni con Gheddafi fece della realpolitik.
In politica serve anche quest'ultima.
Il trattato con Gheddafi serviva a fare in modo che, da una parte, quest'ultimo fermasse il flusso di immigrati clandestini e, dall'altra, facesse in modo che le imprese italiane potessero investire in Libia ed espandersi.
Il vero problema è che, in realtà, vi è stato un grosso cambiamento della politica internazionale e l'Unione Europea si è trovata impreparata ed è crollata a causa delle pulsioni egoistiche di certi Stati nazionali.
Il grosso cambiamento è rappresentato dalla politica di disimpegno che gli USA, guidati dall'aministrazione di Barack Hussein Obama, hanno approntato. Proprio quanto sta succedendo riguardo alla questione libica lo dimostra.
In pratica, gli USA hanno, di fatto, abdicato dal loro ruolo di protagonisti nella politica internazionale.
L'Europa come ha reagito?
Si è disintegrata!
Le pulsioni dei singoli Stati membri (Francia in testa) hanno prevalso sul comune sentire europeo.
Alcuni Stati (Francia in testa) hanno, di fatto, preso l'iniziativa riguardo alla questione libica.
Questa manovra è però farraginosa perché anche in questo insieme di Stati (che con la Francia hanno preso parte alle operazioni in Libia) vi sono posizioni che non vanno d'accordo tra di loro.
L'Italia si è quindi trovata in mezzo a questo guazzabuglio e di fronte a certi Stati che (come la Francia) vogliono allargare la propria influenza economica e politica si è trovata costretta ad agire così, per non restare tagliata fuori da tutto il sistema.
Forse, noi dovremmo rimpiangere la politica degli USA amministrati da George W. Bush.
Infatti, con Bush gli USA si prendevano tutte le responsabilità ed il peso di certe situazioni e garantivano così un certo equilibrio.
Questo evitava tutte le situazioni poco edificanti di oggi.
Cordiali saluti.

RONCOFERRARO, LE STRADE VANNO A PEZZI...


Cari amici ed amiche.

Le strade di Roncoferraro (in provincia di Mantova) sono sempre più pericolose!
Cadono a pezzi.
Nell'articolo intitolato "Roncoferraro, ancora il problema della SP33", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/roncoferraro-ancora-il-problema della.html, avevo portato alla vostra attenzione il problema della Strada Provinciale 33 e dei due canali che la costeggiano.
Oggi, vi mostro un altra situazione critica in Via Giuseppe Verdi, strada che collega la frazione di Barbassolo a Castel d'Ario.
Nell'estate del 2010 ci fu un grosso temporale che fece ingrossare tutti i canali e ne fece straripare alcuni.
Purtroppo, in Via Verdi (come in altre) la situazione è degenerata.
Infatti, questa via è costeggiata dal canale "Barbassola" e dal canale "Dugale".
Quest'utimo costeggia anche un tratto della Sp33.
Guardate il disastro che c'è nel canale "Barbassola".
A causa delle piene e dei danni causati da animali (come nutrie e gamberi rossi) la banchina è crollata. La banchina sta cadendo letteralmente a pezzi.
La strada sta finendo nel canale. Io passo spesso per questa strada e questa situazione permane da un anno.
Hanno messo dei cavalletti per segnalare il pericolo ma servono a poco.
Qui urgono dei lavori!
Anche il manto stradale è segnato!
Ora, io vorrei fare una considerazione.
Il nostro sindaco, Candido Roveda, del Partito Democratico, venne eletto nel 2006 come consigliere provinciale di maggioranza (e portò voti all'attuale Giunta provinciale di centro sinistra) proprio perché nel suo programma toccò la questione delle strade e promise che si sarebbe impegnato a mettere a posto la situazione.
Ora, queste immagini dimostrano il contrario.
A Roncoferraro serve un grande progetto di ammodernamento e messa in sicurezza delle strade.
Le immagini parlano chiaro.
Cordiali saluti.






PEDOFILIA DEI PRETI? BASTA CON QUESTA DISINFORMAZIONE!

Oggi voglio essere polemico.
Vi invito a leggere questo articolo del CESNUR, seguendo il link http://www.censur.org/2007/mi_preti.htm .
Questo articolo parla dei sacerdoti e della pedofilia.
E' da notare che circa il 90% dei pedofili è rappresentato da persone sposate.
Inoltre, secondo le statistiche, circa il 60% degli atti di pedofilia avviene in famiglia. Quindi non è vero che la pedofilia è presente solo negli ambienti della Chiesa cattolica.
Tra l'altro, come dice l'articolo, le percentuali dei reati di pedofilia commessi da preti cattolici sono uguali, se non in qualche caso inferiori, rispetto a quelli causati dal ministri di altri culti.
Quindi, smettiamola di attaccare la Chiesa cattolica!
Inoltre, nelle fila di chi attacca la Chiesa vi sono coloro che vorrebbero legittimare la pedofilia.
Basti pensare a certi partiti politici!
Quindi, certa gente tratta la questione con ipocrisia e con incoearenza!
Purtroppo, ci sono ci sono dei gruppi politici ed intellettuali che stanno facendo una vera e propria campagna di disinformazione per mettere in cattiva luce la Chiesa ed il Cristianesimo.
Questi gruppi sono la rovina della nostra società perché vogliono sradicare la nostra cultura.
Cordiali saluti.

martedì 26 aprile 2011

BASTA CON LE TEORIE DEL COMPLOTTO!

Cari amici ed amiche.





Sono molto indignato, prima di tutto come cittadino italiano ma come uomo di destra e come cattolico.
Leggete quanto scritto sul sito http://www.holywar.org/PROPAGAN.htm. Ho trovato quel sito su Facebook.
E' una vergogna che nel 2011 circolino ancora queste idee che definire vergognose ed infami!
In quel sito vi sono delle parole abominevoli che sono frutto di una menti deliranti.
In quel sito vi sono slogan antisemiti. Secondo quelle menti delirante, gli ebrei starebbero lavorando per conquistare il mondo.
Ora, io trovo indegno questo teorema.
Per colpa di queste idee, morirono tante persone innocenti!
Oltre a questo, questi "signori" hanno affermato che la povera Yara Gambirasio , la giovane bergamasca scomparsa il 26 novembre del 2010 e trovata morta il 26 febbraio scorso, fosse stata vittima di un rituale ebraico.
Ma questi "signori"si rendono conto di quello che hanno scritto?
E' folle!
Inoltre, quei folli hanno inneggiato a Vittorio Arrigoni, dicendo che è stato vittima del Mossad, il servizio segreto israeliano.
Ma ci si rende conto di quanto scritto?
Israele è l'unico Stato democratico e laico del Medio Oriente. Lì un cristiano o una persona di una religione diversa da quella maggioritaria può professare il suo culto liberamente.
Avevo scritto un articolo che era intitolato "Vittorio Arrigoni? Non va incensato!", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/vittorio-arrigoni-non-va-incensato.html.
Per favore, leggete i commenti fatti su di esso.
Addirittura, una persona che si è firmata come "operaio genovese" ha scritto che Arrigoni era un antifascista e difendeva i valori antifascisti. Arrigoni, infatti era un comunista.
Ora, le idee degli autori di quel sito sono idee tipicamente naziste.
Il fatto che essi inneggino ad Arrigoni, che era un comunista, dimostra che la mia tesi che dice che comunismo e nazismo sono le due facce della stessa medaglia è vera. Leggete il mio articolo intitolato "Comunismo e nazismo, due facce del satanismo", http://italiaemondo.blogspot.com/2010/09/comunismo-e-nazismo-due-facce-del.html.
Oltre a questo, in quel sito sono state lanciate anche gravi offese contro i ministri Franco Frattini, Roberto Maroni, Paolo Romani, Angelino Alfano, Mariastella Gelmini, Ignazio La Russa, l'onorevole Fiamma Nierenstein, il presidente Berlusconi ed altri politici e contro il Venerabile Papa Giovanni Paolo II. Quest'ultimo è stato accusato di essere un apostata.
Veramente, qui si è arrivati all'essere indegni!
Contro Papa Giovanni Paolo II, che il 01 maggio sarà Beato, sono state scritte della frasi gravemente offensive che si comentano da sole.
E' stato attaccato anche l'attuale Papa, il Santo Padre Benedetto XVI, che è stato definito "più satanico del suo predecessore". Hanno subito attacchi anche il Segretario di Stato di Città del Vaticano, Sua Eminenza Cardinale Tarcisio Bertone.
Io spero che qualcuno prenda dei provvedimenti contro quel sito.
I suoi autori si definiscono "cristiani" e hanno messo sulla pagina le immagini sacre di San Michele Arcangelo.
Essi inneggiano alla guerra contro Israele e, quindi, giustificano le uccisioni di uomini, donne e bambini israeliani.
Uccidere delle persone innocenti non mi sembra un sentimento cristiano.
Essi sono contro le politiche di riconciliazione tra le Chiese cristiane, l'ecumenismo.
A quei "signori", voglio fare notare che le divisioni che ci sono oggi tra noi cristiani sono contro il dettato delle Sacre Scritture.
Quindi, nemmeno questo mi sembra un sentimento cristiano.
Termino, manifestando la solidarietà agli amici ebrei, ai nostri ministri e politici, al Santo Padre e a tutti che sono stati attaccati pesantemente.
Quel sito diffonde solo l'ignoranza e spero che chi di dovere prenda provvedimenti.
Inoltre, a chi andrà a Roma ad assistere alla cerimonia di beatificazione del Venerabile Papa Giovanni Paolo II, chiedo di recitare una preghiera anche per me.
Termino, citando un discorso di Papa Pio XI, un Papa preconciliare, che, lanciando un vero e proprio anatema contro il nazismo, disse che l'antisemitismo è incompatibile con la dottrina cattolica e che noi siamo spiritualmente tutti semiti.
Effettivamente, queste parole sono vere, visto che il nostro Signore Gesù Cristo era un ebreo e che il popolo ebraico è il "popolo primogenito", il popolo che primo conobbe il nostro Dio.
Gesù stesso parlò di "Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe".
Abramo, Isacco e Giacobbe non erano mica ebrei?
Tra l'altro, quei "signori" hanno attaccato anche gli USA.
L'ignoranza ha i suoi soldati.
Cordiali saluti.




MICKEY MOUSE E L'ECOLOGISMO, PARLA "LA BUSSOLA QUOTIDIANA"

Cari amici ed amiche.

Vi invito a leggere questo articolo del quotidiano cattolico "La Bussola Quotidiana", seguendo il link http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-anche-topolino-si-arruolanelle-milizie-ecologiste-1667.htm.
Vorrei esprimere un commento a riguardo.
Ho preso questo articolo da Facebook, ove ho trovato un commento molto interessante che è stato scritto da un signore che si fa chiamare Blaise Pascal.
Il commento dice:

"Potrei scrivere un articoletto per il Symposium. Per prima cosa si deve dire che senza il "famigerato monstrum" dell'effetto serra che suona come una parolaccia per ripulirsi la bocca, non ci sarebbe la vita . Infatti, le temperature del pianeta Terra sarebbero di -18 °C (265°k) non permettendo la presenza liquida dell'acqua. In secondo luogo, molti ignorano volutamente che il maggior responsabile dell'effetto serra non è l'anidride carbonica ma il vapore acqueo, entrambi prodotti dalla combustione del metano. Ma il vapore acqueo è maggiore responsabile e dunque abbassando i nostri livelli di produzione di anidride carbonica risolveremmo poco o nulla. In terzo luogo nessuno parla del limite di Maunden, un fenomeno astronomico legato alla presenza di macchie solari. Gli studi solari indicano invece che stiamo andando incontro ad una glaciazione. La presenza di macchie solari è infatti corrispondente al periodo compreso tra il 1645 ed il 1715 in cui fu presente una piccola era glaciale su Europa e Nord America. In fine, si deve dire che noi conosciamo i livelli di variazione dell'effetto serra solo da circa cinquant'anni, un tempo statisticamente irrilevante, considerando i cicli naturali del nostro geode capace di autoregolarsi, in primis il famigerato ciclo dell'acqua.
Queste cose noi le abbiamo affrontate bene perché abbiamo fatto un corso con la docente di Chimica organica. Questo non significa che si può inquinare tutto e via dicendo. Ma certo, tutto questo allarme è gonfiato ad arte e non dalla scienza.".

Concordo con Pascal. Tra l'altro, se pur attualmente disoccupato, sono tecnico di laboratorio chimico biologico e tecnico del controllo di qualità, sicurezza ed ambiente.
Inoltre, mi piace la meteorologia.
Giusto ora, sto seguendo qui nella mia zona di alcune nubi che stanno passando dallo stato di "cumulus congestus" a quello di "cumulunimbus".
Pascal ha ragione a dire che la vita è dovuta all'effetto serra della nostra atmosfera.
Com'è noto, l'atmosfera è un insieme di gas che è tenuto sulla Terra dal suo campo magnetico. Ne parlai in vari articoli.
Vi invito a rileggere l'articolo intitolato "Deserto del Sahara, era una foresta...e potrebbe tornare ad esserlo!", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/03/deserto-del-sahara-era-una-forestae.html.
L'atmosfera è composta da circa il 78,08% di azoto, il 20,95% di ossigeno, da uno 0,33% di vapore acqueo, da uno 0,032% di anidride carbonica e da altri gas.
Senza il campo magnetico della Terra, questi gas si disperderebbero ed il nostro pianeta sarebbe co
Ora, bruciando metano, vengono prodotti vapore acqueo e anidride carbonica, secondo questa equazione:
CH4+O2->CO2+H2O.
Emettendo tanto vapore acqueo, che finisce nell'atmosfera, è logico che vi possa essere un'alterazione degli equilibri all'interno della stessa.
I fenomeni climatici possono essere alterati.
Ad esempio, vi possono essere maggiori correnti ascensionali e la maggiore umidità può aumentare la quantità di calore e la possibilità di fenomeni atmosferici.
Quanto alle glacazioni, vi furono dei periodi freddi.
Uno l'ha citato Pascal ma ve ne sono altri, come quello del XIV secolo AD.
Riguardo all'articolo su "La Bussola Quotidiana", mi trovo d'accordo sul contenuto.
Effettivamente, noto una certa tendenza verso le teorie malthusiane, teorie che non formulate da una "lobby giudaica" (cosa che pensano certi pseudo-storici antisemiti) ma da un pastore anglicano vissuto tra il XVIII ed il XIX secolo di nome Thomas Malthus.
Malthus sosteneva una politica di controllo delle nascite e di eugenetica.
Cordiali saluti.

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.