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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 14 aprile 2011

IL PRESIDENTE BERLUSCONI: "ISRAELE NON SI TOCCA!"




Cari amici ed amiche.
Vi invito a leggere l'articolo sul sito comunista "Il Pane e le rose" , http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:026495.
Il presidente Berlusconi ha dichiarato che lavorerà per impedire la partenza di una "Freedom Flotilla" simile a quella che l'anno scorso attaccò Israele.
Gli autori del sito hanno definito "gravissime" le dichiarazioni del presidente Berlusconi.
Io, invece, penso che le dichiarazioni del presidente Berlusconi siano giuste, sacrosante e condivisibili.
Sono questi "signori" che vogliono fare la "Freedom Flotilla" a fare delle dichiarazioni gravissime.
Israele è l'unico stato democratico e laico del Medio Oriente. Lì i cristiani (che oggi sono i più perseguitati) possono professare il proprio culto, senza correre il rischio di azioni violente. Da cristiano cattolico, non posso che essere contento di ciò.
Inoltre, Israele ha un potenziale di studi scientifici enorme. Pensate agli studi che si stanno facendo per trovare una cura al morbo di Alzheimer. In quel campo, Israele è all'avanguardia.
Inoltre, anche per ciò che riguarda l'agricoltura, Israele si sta mostrando forte. Vi invito a rileggere l'articolo intitolato "Agricoltura ed energia, serve la tecnologia", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/agricoltura-ed-energia-serve-la.html.
Inoltre, tra noi ed il popolo israeliano ci sono molte cose che ci legano.
Una fra tutte, Gesù Cristo. Fino a prova contraria, egli era un ebreo.
Tra l'altro, una cosa che va ammirata degli israeliani è il fatto che essi abbiano il coraggio di mostrare le proprie radici.
Basti vedere l'immagine della moneta in alto, moneta che è un pezzo della mia collezione, uno dei miei preferiti. E' la moneta della Terra Santa, la terra di Gesù nostro Signore.
Perché noi italiani ed europei non facciamo altrettanto con le nostre radici giudaico-cristiane?
Ora, io trovo gravissimo quanto scritto sul sito "Il pane e le rose".
Trovo che teorie enunciate su quel sito siano simili a quelle di coloro che parlano di "cospirazione giudaico-massonica", un piano di conquista del mondo da parte degli ebrei.
Quindi, quanto scritto su quel sito non è solo gravissimo ma ha anche un che di inquietante e dimostra che in fondo comunismo e nazismo, i due estremi, siano le due facce della stessa medaglia.
Guarda caso, anche i nazisti di Hitler sostenevano il fondamentalismo islamico. Basti pensare al rapporto tra Hitler ed il muftì di Gerusalemme Husseini, figura che facilitò il reclutamento di truppe musulmane nelle SS e che voleva cancellare dalla Terra Santa ogni cosa che non fosse islamica. Forse, prima di guardare gli altri, certe persone farebbero meglio a guardare sé stesse.
Termino, dicendo che Israele è un patrimonio di tutti.
Israele non si tocca!
Dico questo, pur esprimendo la mia condanna per l'uccisione di Vittorio Arrigoni, il volontario italiano che operava a Gaza e che ieri è stato rapito ed ucciso da una cellula salafita, ed il mio cordoglio per i suoi cari.
A maggior ragione, bisogna stare con Israele. Israele è dalla parte della ragione.
Chi è contro tale Stato, non vuole solo la distruzione di esso ma anche l'eliminazione di tutto ciò che non è confacente ai suoi canoni.
Noi Europei, che vedemmo la Shoah, dovremmo capirlo.
Cordiali saluti.

PROCESSO BREVE, LA PAROLA ALL'ONOREVOLE ANTONIO PALMIERI

Cari amici ed amiche.
Tramite la newsletter del sito "Forzasilvio.it", http://www.forzasilvio.it, mi è arrivata questa nota ineressante dell'onorevole Antonio Palmieri, il responsabile della comunicazione del Popolo della Libertà:
"Nonostante le terroristiche affermazioni di alcuni esponenti dell'opposizione, le nuove norme sul processo breve e sulla prescrizione non incideranno sui procedimenti per il disastro di Viareggio, il terremoto de L'Aquila o per il crak Parmalat. Per il primo, i PM stanno procedendo per reati gravissimi, come l'omicidio colposo plurimo e il disastro ferroviario, che sono puniti con pene molto severe che si prescriveranno, quindi, in un tempo lontanissimo; se il processo breve verrà approvato la prescrizione del disastro ferroviario di Viareggio avverrà in 23 anni e quattro mesi, quindi nel 2032 e la prescrizione dell'omicidio colposo plurimo addirittura dopo, fino a un massimo di 35 anni dai fatti, quindi, nel 2044.
Lo stesso vale per il terremoto de L'Aquila, dove il termine di prescrizione si ridurrebbe di soli dieci mesi.
E anche su Parmalat non ci sarebbe nulla da temere, visto che per il reato di bancarotta fraudolenta si passa da 18 anni e nove mesi a 17 anni e sei mesi.".
Concordo pienamente con l'onorevole Antonio Palmieri.
L'opposizione sta ricorrendo anche al terrorismo psicologico.
I processi che trattano i reati gravi non verranno toccati.
Personalmente, io trovo che quella dell'opposizione sia una mossa invereconda e scioccante l'idea di strumentalizzare i morti di Viareggio e de L''Aquila e le vite rovinate dal "Caso Parmalat" per avere un po' di consenso.
Lo voglio dire senza peli sulla lingua, mi fa schifo!
Mi fa schifo vedere delle piazze piene di gente che, capeggiata da certi "capipopolo", urla slogan impronunciabili contro il presidente del Consiglio e noi stessi elettori e sostenitori del centro destra così come ma fa schifo leggere certi giornali su cui vengono riportate presunte notizie da gossip sulla vita privata del presidente Berlusconi.
Qui si sta instillando l'odio tra le persone, diffondendo notizie difformi dal vero.
Io trovo che l'opposizione non stia avendo un atteggiamento costruttivo. In nome della sua ideologia, rischia di creare uno scontro tra cittadini.
Vi invito a leggere anche la nota dell'amico Giuseppe Sagliocco, esponente del PdL di Lodi.
La nota è intitolata "Processo breve, nesun rischio e tante balle" ed il suo link è http://giuseppesagliocco.blogspot.com/2011/04/processo-breve-nessun-rischio-e-tante.html.
E' una nota interessante.
Cordiali saluti.

CENTRALI A BIOMASSA? SONO POTENZIALI BUFALE!


Cari amici ed amiche.
Vi invito a leggere questo articolo, seguendo il link http://ripuliamoci.blogspot.com/2008/01/la-centrale-biomassa.html.
Non vi ricorda nulla?
E' proprio così!
Esso tratta un tema che anch'io trattai, nell'articolo su "Italia chiama Italia" che è intitolato "Fossil Free:pro e contro", http://www.italiachiamaitalia.net/news/121/ARTICLE/14466/2009-03-30.html.
Qui a Roncoferraro (Comune della Provincia di Mantova) vi è l'impianto di teleriscaldamento "Fossil Free Energy" (nella foto), un impianto che funziona a cippato di legna e che ha anche una caldaia a metano.
Teoricamente, essa dovrebbe ridurre l'impatto ambientale. In realtà, essa bruciando legna, essa produce PM10. Ora in un'area molto antropizzata (come il Mantovano) questa cosa è deleteria.
Tenete conto del fatto che il Mantovano (ed in particolare la zona di Roncoferraro) sia l'area con il maggiore inquinamento dell'aria, tenendo conto della scarsa ventilazione e della quantità di industrie. Inoltre, l'impianto si trova in prossimità di una scuola.
Inoltre, il progetto iniziale prevedeva che venisse usato del cippato prodotto in loco.
Ora, proprio perché la zona è molto antropizzata, mancano le piante da cui ricavare il cippato.
Quindi, il cippato deve essere preso altrove.
Personalmente, non capisco l'atteggiamento dell'amministrazione comunale di Roncoferraro ( di centro sinistra) che si dice contro il nucleare (in nome della "difesa dell'ambiente") mentre non tiene conto di questi dettagli, prima di fare un simile impianto.
Personalmente, preferisco una centrale nucleare. Quella, infatti, non fa emissioni.
Cordiali saluti.

mercoledì 13 aprile 2011

TANGENTOPOLI E PROCESSO BREVE, DUE PAROLE


Cari amici ed amiche.
Ieri, con 314 voti favorevoli, alla Camera dei Deputati è passato il disegno di legge che prevede il "Processo breve".
Questa disegno di legge non è una "norma salva-Berlusconi" ma è una norma giusta e sacrosanta che fa sì che il cittadino sia tutelato di fronte a situazioni che sono incresciose per un Paese civile.
Con questa legge, la durata dei processi varierà dai 3 anni per il primo grado di giudizio ai 2 per il secondo (in Appello) fino ai 18 mesi per la Corte di Cassazione.
Ricordo che, attualmente, noi abbiamo processi che durano da decenni e che finiscono spesso con la prescrizione.
Quindi, il cittadino ci perde!
Pensate ai soldi che deve spendere in avvocati e spese legali.
Con questa legge, i processi avranno tempi ragionevoli di durata. Il cittadino, quindi, dovrà avere la risposta da parte di ci giudica un reato in tempi brevi. Inoltre, tale legge non varrà per processi contro terrorismo e mafia.
Quindi, chi dice che il Governo voglia favorire la criminalità organizzata, dice una grande sciocchezza!
Questa legge è la dimostrazione del fatto che c'è ancora una politica che vuole fare la politica e che non si vuole fare scavalcare dal potere giudiziario (o da una parte di esso) e che vuole ribadire quei principi democratici che l'epoca di "Tangentopoli" minò.
Giusto ieri, mi ero trovato a discutere con un ragazzo del Comitato di Roncoferraro dell'Associazione Civica Mantovana proprio su questo tema.
Il mio interlocutore guardava con favore quanto successe agli inizi degli anni '90 ed io, ovviamente, ero critico.
Io credo che la verità stia nel mezzo.
Non c'è dubbio che il sistema politico precedente agli anni '90 avesse al suo interno delle storture e delle sacche di corruzione.
Infatti, quel sistema era bloccato poiché fondato sul "binomio Democrazia Cristiana-Partito Comunista".
L'Italia era il Paese occidentale con il Partito Comunista più forte e tale partito era legato all'Unione Sovietica.
Quindi, l'unico baluardo della cultura democratica ed occidentale era rappresentato dalla Democrazia Cristiana, che in seguito governò con il Partito Socialista, il Partito Repubblicano, il Partito Socialista Democratico ed il Partito Liberale.
Il fatto che all'opposizione ci fosse una forza come il Partito Comunista fece sì che a governare fossero le solite figure.
In pratica, si trattò di una "democrazia bloccata".
Questo favorì la nascita di un "potere stagnante" in cui si formarono vere e proprie sacche di corruzione.
Quindi, almeno all'inizio l'epoca di "Tangentopoli" parve quella forza che potesse dare l'impulso ad un rinnovamento.
Successivamente, però, i giudici che operarono in quegli anni si spinsero oltre, distruggendo un intero ceto politico e in quel "tritacarne" finirono anche delle persone che poi si rivelarono innocenti.
Ci furono, quindi, vite rovinate ed anche suicidi.
Quel clima giacobino fece sì che la magistratura (o almeno una parte di essa) si ingerisse nella sfera politica.
Questo mise in crisi lo stesso sistema democratico e rischiò di aprire la strada ai comunisti, il cui partito assunse il nome di Partito Democratico della Sinistra (PDS).
Ora, i comunisti avevano anche un disegno di riforma della legge elettorale che avrebbe permesso loro di avere il 60% dei seggi in Parlamento con il 30% dei voti.
Qui intervenne il presidente Berlusconi che (fondando Forza Italia) portò la destra al Governo e creò una forza politica in grado di contrastare la sinistra.
Il presidente Berlusconi salvò la democrazia e creò una forza di centro-destra, una forza che negli anni precedenti mancava.
Gli effetti si videro e li ho spiegati prima.
Ora, questo clima di astio tra il presidente Berlusconi e parte della magistratura scaturisce proprio dal fatto che il presidente voglia riportare le istituzioni nel vero alveo democratico.
Ognuno si faccia la sua idea...ma questa è la storia.
Cordiali saluti.

LIBRI DI STORIA FAZIOSI E DI SINISTRA? E' VERO!





Cari amici ed amiche.

Vorrei parlare della proposta fatta dall'onorevole Gabriella Carlucci, deputata del Popolo della Libertà, che ha proposto di istituire una commissione di inchiesta sui libri di storia usati come testi scolastici.
Trovo che la proposta dell'onorevole Carlucci sia più che sensata.
Effettivamente, vi sono molti libri che illustrano la storia in modo parziale ed ideologico.
Prendiamo, ad esempio, un tema storico a me caro, la Guerra civile inglese del XVII secolo.
Molti dei nostri libri di storia presentano il puritano Oliver Cromwell come un uomo di valori e di virtù e re Carlo I Stuart come un mascalzone e tiranno.
La realtà è ben diversa. Cromwell fu un dittatore che si macchiò di crimini allucinanti mentre re Carlo I fu un uomo di grandi valori, tant'è che lo fecero anche santo. Re Carlo I fu un grande cristiano. Tra l'altro, di recente, ho avuto una discussione abbastanza accesa con una persona che mi ha accusato di venerare un ladro perché, a suo dire, re Carlo I avrebbe fatto rubare dei capolavori che appartenevano dei Gonzaga. Ora, la realtà è diversa. Re Carlo I amava l'arte italiana e comprava quadri ed opere d'arte italiane.
Su Cromwell, cosa si dovrebbe dire?
Riguardo a Cromwell, bisognerebbe chiedere agli Irlandesi. Infatti, nel 1649, quel fanatico fece dei veri e propri bagni di sangue in Irlanda.
Purtroppo, i nostri libri di storia danno questa immagine distorta di Cromwell e di re Carlo I. Guarda caso, Cromwell fu preso come esempio da Lenin.
Vi invito a visionare questo video preso da Youtube che mostra una spezzone del film "Cromwell", un film andato in onda negli anni '70.
Per quanto riguarda il XX secolo, questa faziosità è ancora più evidente.
I libri di storia parlano tanto dei crimini commessi dai nazisti di Adolf Hitler mentre non dicono nulla di quelli fatti dai comunisti e dai partigiani.
I comunisti non furono meno criminali dei nazisti. Certo, i nazisti uccisero più di 6.000.000 di persone innocenti ma pensate, ad esempio, all' Holodomor, il genocidio di ebrei ed oppositori che ci fu in Ucraina tra il 1929 ed il 1933 e che fu fatto dal regime comunista da Stalin o al massacro di polacchi nella foresta di Katin che fu fatto, sempre dai sovietici, nel 1943.
Pensate a quello che successe qui in Italia, con i partigiani comunisti che fecero uccidere quelli cattolici in Emilia-Romagna.
Pensate al dramma delle foibe, dramma in cui molti italiani che stavano in Venezia Giulia, in Istria e in Dalmazia vennero fatti uccidere e gettare nelle grotte dai comunisti di Tito.
Allora, capirete che tra l'ideologia nazista e quella comunista non c'è nessuna differenza.
Purtroppo, i libri di storia non sono di questo avviso. Molti di essi danno un'immagine positiva dei comunisti, quando la realtà è ben diversa.
E...ci sono altre storture!
La storia non può essere usata come propaganda politica.
Il suo insegnaento serve a formare le coscienze, per non ripetere più gli errori del passato.
Se si usa la storia come mezzo per fare propaganda, si rischia solo di dare delle nozioni sbagliate e di fare sì che vengano commessi i soliti errori.
Un uso così distorto della storia non è diverso da quello che facevano i nazisti, per inculcare le loro idee.
Quindi, ben venga la commissione d'inchiesta.
Cordiali saluti.

martedì 12 aprile 2011

L'UNIONE EUROPEA? NON ESISTE PIU'!


Cari amici ed amiche.
Qualcuno aveva paragonato l'attuale Unione Europea al Sacro Romano Impero del Medio Evo.
Quel qualcuno aveva ragione.
Di fatto, l'Unione Europea è un ectoplasma.
Quanto sta succedendo lo dimostra. L'Italia è stata lasciata sola ad affrontare la questione degli immigrati che ogni giorno arrivano nelle nostre coste dalla Tunisia.
Gli altri Paesi, Francia e Germania in primis, rifiutano di prendere gli immigrati e non aiutano l'Italia. In pratica, dicono che la questione degli immigrati che partono dalla Tunisia e arrivano alle coste italiane è una cosa che riguarda solo il nostro Paese.
L'Unione Europea non è stata capace di imporsi. Perfino i vescovi hanno criticato i Paesi europei.
Il nostro Governo ha fatto un accordo con la Tunisia, un accordo che punta ad una cooperazione con il governo di Tunisi. Questo accordo prevede, da una parte, investimenti che possano creare attività nel Paese del Nord Africa (così da disincentivare le partenze) e, dall'altra, operazioni congiunte di pattugliamento delle coste. L'accordo prevede anche i rimpatri degli immigrati clandestini a partire dal 05 aprile 2011, giorno in cui l'accordo è entrato in vigore.
Quindi, il nostro Governo sta facendo molto.
L'Unione Europea, invece, è immobile. Di fronte agli egoismi degli altri Paesi non riesce a fare nulla.
Ribadisco il concetto esposto nel mio articolo intitolato "Unione Europea, ha ragione il presidente Berlusconi!", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/unione-europea-ha-ragione-il-presidente.html, articolo che è stato ripreso anche da "Italia chiama Italia", http://www.italiachiamaitalia.net.
Qui noi rischiamo davvero di finire male.
L'Italia non può reggere dei flussi migratori così alti. L'Italia settentrionale è satura, anche da un punto di vista urbanistico. Il Sud ha già i suoi ben noti problemi.
Inoltre, c'è il problema della disoccupazione giovanile (problema che conosco molto bene) che, in un certo senso, è causata anche dalla presenza degli immigrati perché molti imprenditori preferiscono risparmiare, non investendo nelle tecnologie ed assumendo gli immigrati.
Qui si rischia di avere una "marea di povertà" che l'Italia rischia di non potere contenere.
Più povertà significa più debito. Così rischia di saltare il sistema economico.
Se salta il sistema economico dell'Italia anche sull'Unione Europea stessa ci saranno delle conseguenze gravi.
Ad oggi, sembra che non ci sia più l'Unione Europea.
Essa è un "corpo senz'anima", peggio del Sacro Romano Impero.
Almeno, quest'ultimo aveva un'anima nel Cristianesimo. L'Unione Europea, al contrario, ha ripudiato la propria tradizione, non inserendo il riferimento alle radici giudaico-cristiane nella sua Costituzione.
L'Europa esiste sulla carta ma non nei fatti.
Cordiali saluti.

MASSONERIA E CATTOLICESIMO, PARTE II



Cari amici ed amiche.
L'articolo intitolato "Massoneria e cattolicesimo, dov'è la divergenza?", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/massoneria-e-cattolicesimo-dove-la.html, ha avuto un certo successo.
Parecchie sono le persone che hanno letto questo articolo. Una persona ha commentato questo articolo e ha parlato di compromessi tra la libera muratoria ed il mondo cattolico e, addirittura, di una "massoneria bianca".
Ora, è vero che, in passato, ci furono dei punti di contatto tra la massoneria ed il mondo cattolico.
Ad esempio, nella Francia del 1787, vi erano logge con più di 70.000 iniziati che avevano come venerabili dei canonici (Oratoriani, Benedettini, Cistercensi ed altri) e la maggioranza di esse aveva i cappellani.
Inoltre, il grande pensatore cattolico Joseph De Maistre era nella Loggia dei "Tre mortai" di Chambery, in cui fu iniziato nel 1773.
E' vero anche che, durante la Restaurazione, si formarono società segrete conservatrici (se non reazionarie) e cattoliche. Queste associazioni presero come modello la massoneria.
Tra queste, vanno citati i "Cavalieri della fede".
In realtà, il problema tra massoneria e cattolicesimo è la cosa che ho citato nell'articolo precedente.
Per il massone, Dio è il "Grande Architetto dell'Universo" o l' "Essere Supremo" ma è un Dio astratto.
Noi cattolici, invece, crediamo in un Dio creatore che però è anche un Dio che ama, un Dio che per amore verso il genere umano mandò il suo unico Figlio sulla Terra.
Quindi, noi abbiamo una visione di un Dio concreto.
Nel precedente articolo avevo citato il nostro Credo, la formula che recitiamo durante la Santa Messa.
Un cattolico affiliato alla massoneria si dovrebbe porre questo problema.
Per un massone, Dio può essere il Dio giudaico-cristiano, l'Ama Terasu dello Shintoismo o qualsiasi altra entità.
Per noi, Dio è il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe, un Dio misericordioso.
Riguardo alla "massoneria bianca", è chiaro che l'interlocutore si riferisse ad associazioni come Comunione e Liberazione o l'Opus Dei.
Personalmente, io guardo con molto interesse quello che fa Comunione e Liberazione e lo trovo molto positivo, pur non facendone parte
Essa ripropone il meglio della dottrina sociale della Chiesa.
Vorrei terminare, spezzando una lancia a favore degli ebrei.
Ultimamente, sono tornati a girare racconti che parlano di presunti complotti giudaico-massonici con cui si vorrebbe conquistare il mondo.
Personalmente, deploro e condanno queste cose.
In primo luogo, la massoneria non fu mica fondata dagli ebrei ma nacque tra le gilde degli archititetti che facevano le cattedrali.
In secondo luogo, al di là di tutte le teorie e fantasie complottiste, che sono ottime per scrivere romanzi, il punto di divergenza tra noi ed i massoni sta proprio nel modo di vedere Dio e che ho descritto.
La visione massonica favorisce il relativismo, ossia quella visione che nega una verità assoluta.
Inoltre, riguardo agli ebrei mi rifaccio a quanto disse Papa Pio XI, che affermò una dura condanna contro l'antisemitismo.
Vi invito a leggere questo interessante articolo del blog "Pio XI-contestatore solitario", seguendo il link http://pioxi-contestatoresolitario.blogspot.com/2010/04/spiritualmente-siamo-tutti-semiti.html.
Spiritualmente, noi cattolici siamo anche semiti.
E allora, smettiamola di ascoltare certi pseudo-storici!
Non ho amici massoni. Se dovessi avere di fronte un massone e se questi mi dicesse che Dio è il "Grande Architetto dell'Universo", io gli risponderei dicendo:
" Hai ragione! Però, Dio non è solo Colui che creò il mondo, da buon "architetto", ma se fosse solo il "Grande Architetto dell'Universo", l'uomo non sarebbe in grado di amare perché non avrebbe un'anima e sarebbe già scomparso. Un uomo può anche avere l'intelletto ma se non avesse quel qualcosa che lo rende capace di usare bene l'intelletto, egli sarebbe destinato alla distruzione.
Invece, l'uomo è in grado di amare perché ha un'anima. Da Dio, egli è stato fatto a Sua immagine e somiglianza. Ha la Sua sapienza ma ha anche il Suo amore. Dio diede l'anima all'uomo perché non volle la sua rovina ed amò il genere umano a tal punto che mandò il Suo unico Figlio ad immolarsi sulla croce.
Allora si può capire che Dio non è solo il Creatore ma è anche il Salvatore. Egli è amore, Deus Caritas est, come dice il titolo dell'enciclica del Santo Padre Benedetto XI.".
Spero di avere dato qualche spunto per una riflessione.
Cordiali saluti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.