Presentazione

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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 30 giugno 2009

Avvisi dall'Uruguay

Diffondo un avviso inviatomi dal signor Daniele Marconcini, presidente dell'Associazione dei Mantovani nel mondo, diffuso il 24/06/2009  e tuttora valido.

La controversia ambientalista in atto tra Uruguay ed Argentina, per via della costruzione di fabbriche di cellulosa nella zona di frontiera, ha causato negli ultimi tre anni blocchi sui ponti sul fiume Uruguay. Nonostante ad oggi la situazione sui ponti di Salto e di Paysandù sia migliorata, potrebbero esserci dei problemi su quello che unisce la cittadina uruguaiana di Fray Bentos a quella argentina di Puerto Unzuè. Pertanto, prima di mettersi in viaggio,  si consiglia ai nostri connazionali di informarsi quanto prima sulla transitabilità delle strade tra i due Paesi. Si consiglia inoltre di registrare i dati relativi al viaggio sul sito www.dovesiamonelmondo.it. Riguardo l'influenza "A/H1N1" (influenza suina) si consiglia di consultare il "Focus" sulla home del succitato sito.

Cordiali saluti.

lunedì 22 giugno 2009

Il delirio dell'onorevole Dario Franceschini (parte II)

A questo punto mi domando se l'onorevole Dario Franceschini (segretario del Partito Democratico) creda o meno a quello che lui stesso dice. Lui parla di "declino della destra". E' surreale. Con tutto il rispetto, io credo che l'onorevole non veda la realtà dei fatti. Infatti, anche i ballottaggi dimostrano che il centrodestra tiene bene ed è più in forma che mai, nonostante la grave campagna denigratoria e diffamatoria contro il presidente Silvio Berlusconi. Tutte le Province in cui si è votato erano rette dal centrosinistra. Il centrodestra ha vinto nelle province di Milano, Venezia Belluno, Lecce e Crotone. Queste province erano tutte di centrosinistra. Inoltre, alle elezioni comunali, il centrodestra strappa al centrosinistra comuni importanti come Caltanissetta, Cremona e Prato, oltre a confermare i sindaci di Ascoli Piceno e Brindisi. Inoltre, il centrodestra strappa al centrosinistra altri Comuni importanti come quello di Adria, in provincia di Rovigo. Quindi, non c'è nessun declino del centrodestra. Forse, l'onorevole Franceschini non vuole vedere la realtà dei fatti che dice di un fallimento della politica del centrosinistra, una politica concentrata più sul gossip che non sui problemi reali. Cordiali saluti. 

giovedì 18 giugno 2009

Tacuarembò (Uruguay) non dimentichiamoci dei nostri connazionali!

Voglio parlare della situazione dei nostri connazionali residenti nella cittadina di Tacuarembò, Uruguay. Nel febbraio 2008, sul sito dell'Associazione Mantovani nel mondo (http://www.mantovaninelmondo.org) lessi una denuncia fatta dalla signora Marta Rosa Martinez Ambrosini che è la segretaria del Circolo italiano di Tacuarembò, docente di lingua italiana e conduttrice del programma radiofonico "Italia en Armonia" sull'emitente ARMONIA FM 92.5 Tacuarembò, Uruguay. La signora Martinez Ambrosini denunciò lo stato di abbandono in cui versava la succitata comunità italiana da parte delle nostre autorità e del consolato italiano di Montevideo. In pratica, essi avevano problemi di natura burocratica, come l'accesso alle documentazioni. Di conseguenza, io mi attivai ed incominciai a rivolgermi a siti (come il portale diretto da  Ricky Filosa "Italia chiama Italia", http://www.italiachiamaitalia.net) e a persone, tra cui politici. Prima delle elezioni politiche, mi rivolsi all'onorevole Maurizio Lupi e al candidato in Sud America Andrea Ruggeri. A livello del del mio Comune, Roncoferraro in provincia di Mantova, mi rivolsi ai locali esponenti politici, come Franco Carreri (segretario locale della Lega Nord) al professor Roberto Archi (Popolo della Libertà) e alla professoressa Fiorella Orlandi (segretaria locale dell'Udc) e ad altri esponenti, tra i queli il consigliere comunale di Porto Mantovano (ed amico di famiglia) Antonio Corbari.  Mi sono rivolto anche a giornali, come "La Cittadella", quotidiano della Diocesi di Mantova e dei cattolici mantovani (che mi fu suggerito da Archi) e  alla rivista "L'Eco di San Gabriele", collegata all'Ordine Passionista di Teramo, come ai blog di Giuseppe Sagliocco e Vito Schepisi. Appena insediato il nuovo governo del presidente Silvio Berlusconi, mi sono rivolto anche al Ministero degli Esteri che ha contattato a sua volta il consolato di Montevideo. Nell'autunno del 2008 a Tacuarembò venne il console italiano, la dottoressa Gaia Lucilla Danese, che avrebbe detto che avrebbe potuto lavorare presso Roma per fare di questa cittadina uruguaiana la sede di un'agenzia consolare. Credo che sia ora di riprendere il discorso che dovetti interrompere per vari impegni personali, tra i quali cito anche la campagna elettorale delle elezioni comunali che si sono tenute quest'anno a Roncoferraro. Non ci si deve dimenticare degli italiani all'estero perché essi ci sono stati vicini nei momenti difficili. Basta pensare che proprio il Circolo italiano di Tacuarembò organizzò una raccolta fondi per i terremotati abruzzesi. Mi dispiace di non essere stato in grado di fare un interscambio tra la comunità italiana di Tacuarembò e il Comune di Roncoferraro. Ciò non è dipeso da me. Comunque, voglio ringraziare le persone e gli enti che prima citato e che hanno collaborato. Con tutto il cuore, spero che per questi nostri connazionali le cose si mettano a posto.

martedì 16 giugno 2009

Aiutate il restauro del Santuario di San Gabriele dell'Addolorata

Cari amici e cari care amiche.

Come tutti noi già sappiamo, il terremoto che colpì l'Abruzzo il 06 aprile del 2009 ha fatto numerosi danni. Ha distrutto vite umane, case e monumenti. Tra questi ultimi vi è il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata, posto sulle falde del Gran Sasso d'Italia, in provincia di Teramo. Fondato dai Passionisti nel 1809 (sui resti di un precedente convento francescano soppresso in epoca napoleonica) questo santuario  è molto importante, sia da un punto di vista del culto religioso che da quello sociale e da quello dell'arte e dell'architettura. Esso, è un punto di riferimento per molti giovani che vanno lì in pellegrinaggio e che, grazie all'aiuto dei frati passionisti, trovano anche momenti di aggregazione. Per la cronaca, San Gabriele dell'Addolorata è il Patrono e Protettore dei giovani. Purtroppo, anche questo santuario non è stato risparmiato dal sisma e la "chiesa vecchia", che è oggetto di venerazione perché contiene la tomba del santo, è stata gravemente danneggiata e servono lavori urgenti e costosi.  Bisogna tenere presente che questa chiesa non è solo un importante centro di culto ma è anche un'opera d'arte che se dovesse andare perduta sarebbe una grave perdita. Chi vuole offrire un aiuto potrà farlo presso gli uffici del santuario o tramite conto cc postale n° 111066, int. "Santuario S. Gabriele". Causale "Restauro basilica San Gabriele". Potrà anche usare il cc bancario n° 0050283, int. "Provincia Ss. Maria della Pietà Santuario di S. Gabriele", presso la BancaTercas, fil 016 Castelli (Teramo). IBAN: IT 79 W 06060 76810 CC0160050283 Swift Code: TERCIT3TXXX-Causale" Restauro basilica San Gabriele". Per maggiori informazioni, contattare la rivista "L'ECO DI SAN GABRIELE" . L'indirizzo postale della rivista è 64045 San Gabriele (Teramo, Italy) ed il suo numero di telefono è 0861 975924. Il fax è 0861 975655. La rivista ha anche un sito che www.sangabriele.org e l'email è rivista@ecosangabriele.it. Confidando nella vostra buona volontà, vi porgo i miei cordiali saluti.

domenica 14 giugno 2009

Lettera aperta al sindaco di Roncoferraro

Egregio signor sindaco.

Con un articolo scritto sul portale  "Italia chiama Italia" (link www.italiachiamaitalia.net/news/121/ARTICLE/14466/2009-03-30.html) ho parlato dell'impianto di teleriscalmento "Fossil Free" di Roncoferraro, in provincia di Mantova, il Comune ove abito. Tutti noi sappiamo che tale impianto funziona a PELLETS, cosa che non fu prevista dal progetto originale che prevedeva come combustibile il CIPPATO DI LEGNA. Ora, alla luce della notizia che parla di una partita di di circa 10000 tonnellate pellets che risulta inquinata da materiale radioattivo (cesio 137)  che è  stata sequestrata a Ferrara, chiedo che si dia una tracciabilità del materiale che viene bruciato nel nostro impianto Fossil Free. Chiedo ciò non come persona impegnata nello schieramento politico opposto al suo ma come COMUNE CITTADINO. Bisogna tenere conto anche del fatto che qui a Roncoferraro vi è una forte incidenza dei tumori. Mi appello pertanto al suo senso  civico.

Cordiali saluti.

martedì 9 giugno 2009

Elezioni comunali a Roncoferraro, che tragedia!

Ora è confermato! A Roncoferraro (in provincia di Mantova) si ha paura di cambiare! Infatti, la lista di centro destra "Libertà di cambiare, diritto di crescere-Poltronieri sindaco", guidata dall'avvocato Filippo Poltronieri, è stata sconfitta dalla lista di centro sinistra "Solidarietà e progresso" del sindaco in carica Candido Roveda. Le percentuali sono del 48,1 % per il Roveda, del 40, 0% per Poltronieri e dell'11,9% per la lista "Futuro comune" guidata da Davide Balzanelli, dell'Associazione Civica Mantovana. La lista di centro destra (nel cui staff sono presente anch'io) ha commesso alcuni errori. Il primo è l'avere sottovalutato Balzanelli, che elettoralmente non era forte a tal punto da vincere le elezioni ma che era molto ben organizzato e motivato, e lo stesso Roveda che, pur essendo impopolare, aveva (e ha ancora) dietro di sé un apparato che funziona in modo capillare sul territorio. Il secondo errore è stato quello di avere basato la campagna elettorale più sugli happy hours al bar e sulle risottate che non su una massiccia propaganda, anche porta a porta, in cui anche TUTTI I CANDIDATI della lista sarebbero dovuti andare in prima linea ad incontrare le persone casa per casa. Ci sono stati alcuni candidati che non sono stati MAI presenti nemmeno ai banchetti. Il terzo errore, che è stato anche il più grave, è stato quello di perdere dieci mesi in baruffe tra gli esponenti della Lega Nord e quelli del Popolo della Libertà e tra quelli dello stesso PdL. Queste elezioni le abbiamo perse noi e non le ha vinte Roveda. Mi dispiace molto per Filippo Poltronieri, il nostro candidato sindaco, che è una persona che stimo e che secondo me farà strada. Certo, Roncoferraro è una realtà chiusa ma noi ci abbiamo messo del nostro. Noi dobbiamo ripartire da quello che di buono c'è stato. La prima cosa buona è che ora nel centro destra si è creato un embrione di un gruppo giovane, dinamico e competente. Io direi che si debba ripartire proprio da persone come Filippo Poltronieri (anche se non come candidato sindaco) e l'ingegnere Francesco Scarpari. Scommetterei anche su una figura come Alan Carreri (Lega Nord) che è un giovane sveglio e capace. Bisognerà anche dialogare molto di più con la Lega Nord, cosa che non si è fatta. L'altra cosa da cui bisogna ripartire è paradossalmente questo risultato. Infatti, Roveda ha vinto con meno del 50% dei voti. Questo significa che la maggioranza dei roncoferraresi non l'ha votato. Noi dobbiamo cercare di batterlo al "centro" , togliendogli i voti dal mondo cattolico e cercando di convincere quell'elettorato meno politicizzato, che magari in questo turno ha votato Balzanelli. Fatte queste considerazioni, mi viene da dire un'altra cosa. Noi abbiamo perso anche perché nella nostra parte ci sono dei "franchi tiratori". Infatti, non è possibile che, sul territorio del Comune di Roncoferraro, il centro destra prevalga alle elezioni europee con oltre 700 voti di scarto e perda le comunali. Ci sono persone che non hanno avuto a cuore l'interesse del Comune ,ma qualche loro interesse particolare. Purtroppo questi "traditori" sono in casa nostra, nel PdL. Ritengo giusto che al prossimo congresso del PdL si prendano provvedimenti contro queste persone che hanno remato contro la lista guidata da Poltronieri. Io sarei favorevole anche all'espulsione dal partito. Per quello che mi riguarda, io voglio essere tra quelli che ricostruiranno il centro destra qui a Roncoferraro, ammesso che rimanga in questo Comune, visto che Roveda e colleghi sono molto vendicativi. Hanno creato molti problemi ad alcuni loro ex alleati, figuriamoci se non lo faranno contro i loro avversari. Io ne ho già avuto la prova. Nel 2005, lavorai in municipio e quando mi scadde il contratto non mi venne rinnovato e fui attaccato dal vice sindaco che mi accusò di non avere mantenuto una promessa di voto per il suo partito, una promessa CHE NON HO MAI FATTO! Inoltre, ho visto molte mie proposte bocciate e tra questa vi fu quella dell'interscambio tra Roncoferraro e Tacuarembò (Uruguay) in cui vi è una grossa comunità italiana. Inoltre, ho visto molte mie domande di lavoro a cui le risposte diventavano negative e temo che quei signori possano crearmi problemi nella ricerca di un nuovo lavoro. Cordiali saluti.

lunedì 8 giugno 2009

Il delirio dell'onorevole Dario Franceschini

Mi sembra che il segretario del Partito Democratico, l'onorevole Dario Franceschini, stia cercando di convincere sé stesso più che i suoi elettori. Il responso di queste elezioni europee è inequivocabile e dice che il Popolo delle Libertà ha guadagnato il 35, 26 % dei voti, il Partito Democratico il 26, 13%, la Lega Nord il 10, 2%, l'Italia dei Valori 8.0% e l'Unione di Centro (Udc) il 6, 51%. L'onorevole Francschini canta vittoria e dice che il governo è in minoranza. All'onorevole Franceschini voglio dire che se non ci fosse stata l'astensione, forse il Popolo della Libertà sarebbe ben oltre il 40% pronosticato dai sondaggi del presidente Berlusconi. Forse, il segretario del Partito Democratico vuole convincere sé stesso che non è successo nulla ma invece è accaduto l'esatto contrario. Così facendo, prende in giro sé stesso e gli elettori del suo stesso partito. La realtà dice che il centro destra (l'alleanza di governo tra Popolo della Libertà e Lega Nord) regge bene  (facendo seguire all'Italia la tendenza di tutta l'Europa che va verso destra)  e che il Partito Democratico è in caduta libera e perde voti a favore dell'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro e dell'Unione di Centro, ove vanno  i voti dell'ex-Margherita, che confluì proprio nel Partito democratico. Il Partito Democratico è fallito. Infatti, si era proposto come una forza moderna che non viveva più dell'odio becero contro il presidente Berlusconi ed invece si è alleato con chi con il più becero antiberlusconismo campa come l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro. Oggi non è più un partito credibile. Basta anche vedere la sua collocazione in Parlamento Europeo. Non può stare nel Partito Popolare Europeo (per la presenza degli ex-democratici di sinistra originariamente comunisti) e né nel Partito Socialista Europeo, per la presenza degli ex-democristiani, dei quali fa parte lo stesso segretario che, forse, farebbe bene a fare i conti con la realtà.

Cordiali saluti.

venerdì 5 giugno 2009

Laicità o laicismo?

A volte mi domando se oggi la nostra società sia laica o meno.
Attenzione, però, la parola "laicità" va letta e capita bene. Infatti, molto spesso, con questa parola si intende tutto ciò che è contro la religione e che, in qualche modo, vuole ad essa sostituirsi.
In realtà, la laicità non è un sentimento antireligioso e né, tanto meno, ANTICRISTIANO e né ANTICATTOLICO. La laicità è sì una separazione ed una reciproca autonomia tra Stato e Chiesa che però vivono in altrettanto reciproco riconoscimento, in dialogo, collaborazione e in ascolto.
Infatti, la stessa laicità è parte del cristianesimo. Gesù stesso era un LAICO, poiché faceva parte della tribù di Beniamino mentre la casta sacerdotale ebraica era della tribù di Levi.
Oggi, purtroppo, la laicità viene intesa come un sentimento di scontro (se non di ostilità e forse di odio) verso la religione, specie quella cristiana.
Io stesso (che sono cattolico) ho subito certe situazioni spiacevoli.
Racconto un episodio. Qualche anno fa mi recai al Santuario di San Gabriele dell'Addolorata, in provincia di Teramo, vicino al Gran Sasso d'Italia. Da lì spedii delle cartoline a parenti ed amici. Ne spedii una anche ad un mio amico che consideravo quasi fraternamente.
Questa persona ed i suoi parenti mi misero al ludibrio e mi irrisero perché sulla cartolina c'era raffigurato San Gabriele.
Questo è un sentimento laico?
Qui a Roncoferraro, in provincia di Mantova, noi della lista "Libertà di cambiare, diritto di crescere-Poltronieri sindaco" abbiamo in programma una collaborazione con le parrocchie.
I nostri avversari ci hanno attaccato dicendo che andiamo contro la laicità.
Questo è un sentimenti laico?
Alcuni giocatori di calcio, come il brasiliano Kakà, l'italiano Nicola Legrottaglie e l'uruguaiano Edinson Cavani, mostrano le magliette con scritto "I belong to Jesus".
Questi giocatori vengono irrisi e presi in giro.
Questo è un sentimento laico?
Dai muri delle scuole e dei pubblici uffici si staccano i crocefissi e nelle scuole non si fanno più cantare ai bambini le canzoni natalizie, per "non offendere chi non è cristiano"-
Questo è un sentimento laico?
No, tutto questo è LAICISMO che nulla ha a che fare con una sana laicità.
Il laicismo rappresenta la volontà di rinnegare le nostra cultura in nome di un pensiero "politically correct" che rischia di distruggere la nostra società.
Questo laicismo rischia di distruggere la nostra società perché attacca la nostra identità forgiata anche nel pensiero giudaico-cristiano, sostituendola con un pensiero in cui ognuno può fare quelo che vuole (senza rispettare gli altri) e che disprezza i valori come la vita e la famiglia, che sono fondanti per la nostra società.
Questo pensiero non ha nulla a che fare con la laicità.
Cordiali saluti.

giovedì 4 giugno 2009

Per migliorare, Firenze...dai la preferenza a Jacopo Bianchi.

Firenze è bella città, ricca di storia e di cultura. Ha però bisogno di aria nuova. In particolare, mi rivolgo ai fiorentini, date la preferenza al candidato  Jacopo Bianchi! In questi cinque anni di opposizione (come consigliere comunale) Bianchi ha dimostrato di volere dare un contributo per migliorare Firenze, una città che merita una nuova amministrazione.  A me ero stato segnalato, per via di una mia idea sullo smaltimento degli olii esausti, che io avevo promosso con un mio articolo scritto su "Italia chiama Italia", www.italiachiamaitalia.net. Al consigliere Bianchi vorrei dire che metterò a sua disposizione questa mia idea. So che il consigliere (oggi candidato) Jacopo Bianchi ama la sua città e ne ascolta le istanze, in una sana concezione che vede l'amministrazione al servizio del cittadino e non il contrario. Una buona amministrazione deve fare questo.

Cordiali saluti.

mercoledì 3 giugno 2009

Caso Kakà? Un problema per tutto il calcio!

Il caso Kakà non è solo una questione che riguarda il Milan ma tutto il calcio italiano. Se il fuoriclasse brasiliano dovesse andare a Madrid, si vedrebbe non solo il depauperamento della rosa del Milan ma il calcio italiano perderebbe un pezzo pregiato. Questo provocherebbe l'abbassamento della qualità di tutto il calcio italiano, da cui molti molti giocatori importanti sono già andati via. Temo che, di questo passo, le squadre italiane non faranno molta strada in Europa perché le compagini inglesi e spagnole avranno giocatori di qualità superiore. Il problema del nostro calcio è il fisco che attanaglia le società italiane. Andrebbe fatta una riforma, anche tenendo conto del fatto che il calcio è anche una fonte di ricchezza. Comunque, se Kakà dovese andare via, farò un articolo su "Italia chiama Italia" (www.italiachiamaitalia.net) per provare ad analizzare meglio la questione e a lanciare un "monito".

Cordiali saluti.

Presentazione lista "Libertà di cambiare, diritto di crescere"

Comunico che giovedì 04 giugno (alle ore 20;00) sarà presentata la lista di centro destra "Libertà di cambiare, diritto di crescere-Poltronieri sindaco". La presentazione avverrà in Piazza Aristodemo Dall'Oca, a Roncoferraro, in provincia di Mantova.

Cordiali saluti. 

martedì 2 giugno 2009

Roncoferraro, ultimo sprint della campagna elettorale.

Le elezioni comunali a Roncoferraro (Mantova) si stanno avvicinando. Saranno tre i candidati a contendersi la poltrona di sindaco.
Il candidato sindaco della lista di centro destra "Libertà di cambiare, diritto di crescere" è Filippo Poltronieri, giovane avvocato ed imprenditore agricolo residente nella frazione di Casale.
Insieme alla lista dei candidati consiglieri, il suo programma può essere visto nel sito www.cambiarecrescere.altervista.org.
Il suo programma prevede un rapporto diretto con la cittadinanza e la risoluzione dei problemi reali ed immediati, oltre a molte innovazioni.
A sfidarlo saranno l'attuale sindaco Candido Roveda, con la lista di centro sinistra "Solidarietà e progresso" e Davide Balzanelli, con la sua lista civica "Futuro comune".
Qui a Roncoferraro c'è voglia di cambiare, dopo la cattiva operata dal sindaco Roveda.
L'amministrazione Roveda ha mostrato solo chiusura verso le istanze dei cittadini. Inoltre, ha fatto delle spese folli (di milioni di Euro) per progetti fallimentari, a cominciare dal teleriscaldamento "Fossil Free Energy".
Qui a Roncoferraro c'è sete di cambiamento.
Questo è lo sprint finale di una campagna elettorale che si mostra dura.
Cordiali saluti.

lunedì 1 giugno 2009

Arte medioevale, tra Spirito e uomo.

Si sa che il medioevo, che iniziò il 476 AD (caduta dell'Impero romano d'occidente) e finì nel XV secolo, fu un periodo contraddittorio. Vi furono, infatti, una forte religiosità ed un'altrettanto forte violenza. Tutto ciò si espresse nell'arte e nell'architettura, che cambiarono nel correre del tempo. Nella prima parte del Medioevo, vi fu ancora un barlume di romanità, una romanità arricchita dal pensiero cristiano.Vi fu una rottura con il mondo pagano e ciò venne testimoniato dal fatto che le chiese non ebbero la stessa architettura dei templi delle divinità pagane ma furono costruite sul modello di un edificio civile, la basilica, a cui venne aggiunto il transetto, per dare alla pianta la forma di una croce.Questo non fu solo la nascita dell'architettura cristiana ma della stessa cultura europea ed occidentale. Un esempio, fu la Basilica papale di San Paolo Fuori le Mura (Roma) prima dell'incendio del 1823 AD. Anche nell'epoca del re ostrogoto Teodorico (454AD-526AD), si fecero le chiese prendendo a modello le basiliche romane. L'esempio, fu la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna, che originariamente fu voluta costruita da sovrano ostrogoto come chiesa dedicata al culto ariano. Con l'arrivo dei Bizantini nel 540 AD, la chiesa venne riconvertita al culto cattolico e tutte le immagini che raffiguravano Teodorico e gli esponenti del culto ariano vennero cancellate.  Erede dell'epoca del dominio in Italia dell'imperatore Giustiniano I(483AD-565AD), che regalò monumenti insigni, come la Basilica di San Vitale a Ravenna, che testimonia il fulgore e la forza della corte di Costantinopoli, l'arte bizantina si fece strada e diede la sua influenza anche nell'Occidente.
Ci fu una sintesi tra arte romana, arte barbara e bizantina che si unirono nellla visione cristiana. Già con i Longobardi ci fu questa sintesi ed il Tempietto di Cividale del Friuli (in provincia di Udine) lo testimonia.
Ciò si compì nell'epoca di Carlo Magno, che nella notte di Natale dell' 800 AD divenne imperatore del Sacro Romano Impero. Si sviluppò un'arte detta "carolingia", il cui esempio fu il monastero di Santa Maria-Laach.
Nacque quindi l'arte romanica, un'arte rustica e a tempo stesso solenne.
Chi oggi entra in una chiesa romanica noterà l'ambiente con poche finestre e con mura molto spesse, con una pittura ancora molto influenzata dalla cultura bizantina e con un arredo semplice.
La solennità dell'arte romanica sta proprio nella semplicità e nell'intimità religiosa tra Dio e l'uomo.
Esempi di arte romanica sono la basilica di San Nicola a Bari , il santuario dei santi Cosma e Damiano a Barbassolo di Roncoferraro (in provincia di Mantova, non lontano da casa mia), il duomo di Modena, quello di San Ciriaco ad Ancona e la cattedrale di Notre Dame di Poitiers, in Francia. In Sicilia, durante l'epoca normanna, il romanico si unì alle forme bizantine ed arabe. Esempi di questa sintesi sono il duomo di Monreale e quello di Cefalù, in provincia di Palermo. Inoltre, i Normanni importarono un clichet artistico che unì la Sicilia alla Francia e all'Inghilterra. Basta pensare ai particolari architettonici della cripta della cattedrale di Canterbury, le cui forme sono simili a quelle di alcune chiese francesi e siciliane. 
Dall' XI secolo, nel nord della Francia, nacque una nuova arte, quella gotica.
Quest'arte fu figlia di un nuovo pensiero. Prima dell'anno 1000 si temette la fine del mondo e vi furono molte paure che si dissolsero. Questo modificò anche l'atteggiamento religioso dell'uomo.
E così all'arco a tutto sesto dell'arte romanica si sostituì quello a sesto acuto (ripreso dall'arte araba)  e le chiese divennero molto più imponenti.
Questo fu fatto grazie all'introduzione di nuove tecniche, come la creazione del contrafforte con l'arco rampante, che permise di mantenere stabile la chiesa che altrimenti (a causa della spinta dell'arco a sesto acuto) sarebbe crollata.
Si poté fare una chiesa molto imponente e da una struttura leggera, grazie anche all'adozione dei pinnacoli all'esterno.
Non si ricorse più all'uso di muri spessi ma di vetrate raffiguranti immagini bibliche.
Queste avevano la funzione di illuminare la chiesa e di istruire i fedeli.
Si ricorse molto alla statuaria, cosa che nelle epoche precedenti era pressoché assente o usata come semplice ornamento, poiché si temeva che i fedeli convertiti dal paganesimo potessero scambiare per idoli le statue di Gesù, della Madonna e dei Santi.
Esempi di chiese gotiche sono le cattedrali di Chartres e quella di Notre Dame di Parigi (in Francia), quelle di Canterbury, di Wells e di York (in Inghilterra), la chiesa di Rosslyn (in Scozia), la cattedrale di Colonia (in Germania), la cattedrale di San Vito a Praga, quella luterana di Sibiu (Romania) ed il monastero di Batalha, in Portogallo. Un altro esempio di gotico è la moschea di del Pascià Lalà Mustafà (ex cattedrale di San Nicola)  che si trova nella città cipriota di Famagosta e che con l'arrivo dei Turchi nel 1571 AD venne ricovertita in luogo di culto musulmano. 
Se si eccettua il duomo di Milano, in Italia il gotico non si sviluppa e si rimane legati al laterizio.
E così le chiese gotiche italiane sono più piccole e delle altre e non hanno contrafforti con archi rampanti, hanno poche finestre ed un arco a sesto acuto meno ardito.
In pratica, il gotico italiano altro non è che un romanico arricchito da alcuni elementi gotici.
Esempi di questo tipo sono il santuario della Beata Vergine Maria di Grazie (Curtatone, in provincia di Mantova), il duomo di Siena, quello di Orvieto, la Basilica di San Francesco di Assisi, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio all'Aquila (che fu di transizione dal romanico al gotico)  e l'abbazia di Casamari, in provincia di Frosinone, edificio dei monaci cistercensi, che furono i primi a portare il gotico in Italia.
La pittura gotica, segnò una rottura più marcata dal'influsso bizantino, poiché essa ha iniziato a dare una maggiore mobilità e realismo. La pittura gotica ebbe la sua massime espressioni in pittori come Cimabue, Giotto ed Ambrogio Lorenzetti. Nel XIV secolo, a causa della peste e della crisi economica, la pittura assunse le connotazioni tragiche e a volte macabre, con i "trionfi della Morte". La Morte fece parte dell'icongrafia ed era raffigurata con la forma di uno scheletro (spesso a cavallo) armato di falce che uccide improvvisamente. Un esempio è il "Trionfo della Morte" che si trova nel monastero di San Benedetto a Subiaco, in provincia di Roma. Nell'Umanesimo e nel Rinascimento, il gotico venne visto come la "corruzione" del gusto classico greco-romano.Il termine "gotico" stava a significare "barbaro".Successivamente, lo stile venne rivalutato ed ebbe un revival nella seconda metà del 1700 e nelle epoche successive.Nacque, quindi il neogotico.Esempi di questo tipo sono il Santuario di Nostra Signora di Lourdes (in Francia) o la cattedrale di La Plata (Argentina), di cui la signora Silvia Beatriz Quadranti (che ringrazio) mi ha dato alcune foto. Una di queste è qui pubblicata.
Cordiali saluti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.